Giorgio Spangher
Abstract
Ancorché la verifica della correttezza delle decisioni sia assicurata con mezzi diversi in relazione alle diversificate funzioni assegnate dal legislatore ai vari mezzi di gravame, [...] l. 20.2.2006, n. 46, l’art. 577 c.p.p. ove si prevedeva l’impugnazione della persona offesa costituita partecivile anche agli effetti penali, contro la sentenza di condanna e di proscioglimento per i reati di ingiuria e diffamazione.
In caso di ...
Leggi Tutto
Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Analogia nel diritto penale
Il divieto di analogia in malam partem, con il connesso [...] e non integra una condotta violatrice di regole cautelari».
La Cassazione ha annullato con rinvio ai soli effetti civili la sentenza, impugnata dalla partecivile (art. 622 c.p.p.), dopo aver osservato come «non è la generalizzata diffusione di ...
Leggi Tutto
Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il giudizio di prima istanza, il controllo sia di merito, sia di legittimità è conferito ad un giudice di seconda istanza. Si tratta di quello che, tradizionalmente [...] c.p.p., infatti, il giudice d'appello provvede ex art. 127 c.p.p., sia nei confronti dell'impugnazione della partecivile, qualora il giudice di primo grado (artt. 539-540 c.p.p.) abbia omesso di pronunciarsi sulla richiesta di provvisoria esecuzione ...
Leggi Tutto
Profili processuali della “tenuità del fatto”
Antonella Marandola
In un’epoca di politiche criminali segnate da spinte e (tentate) innovazioni volte all’efficienza e alla decongestione processuale, [...] andare al di là del costrutto normativo17.
All’esito dell’udienza preliminare – in cui il p.m., l’imputato e la partecivile possono ben esercitare il loro diritto di difesa e al contraddittorio – sembrerebbe soccorrere, invece, l’art. 425 c.p.p. La ...
Leggi Tutto
Caterina Scaccianoce
Abstract
Nell’ambito della giustizia penale differenziata, il giudizio abbreviato si inserisce nel solco dei procedimenti speciali deflativi del dibattimento. Riformato dalla l. n. [...] occorrerà che tutti si esprimano a favore della pubblicità dell’udienza, altrimenti si procederà in camera di consiglio. Alla partecivile è concessa la facoltà di non accettare il rito semplificato, nel qual caso se il giudice pronuncia sentenza di ...
Leggi Tutto
Rinnovazione dell'istruttoria in appello
Valerio Aiuti
Nel recepire la giurisprudenza europea in materia di immediatezza nei gradi d’impugnazione di merito (C. eur. dir. uomo, 5.7.2011, Dan c. Moldavia), [...]
Quesiti procedurali
Le Sezioni Unite “Dasgupta” avevano attribuito all’atto d’impugnazione del pubblico ministero (o della partecivile) il compito di offrire al giudice d’appello «una chiara prospettiva circa la doverosità della rinnovazione della ...
Leggi Tutto
La correzione degli errori materiali della sentenza
Aldo Carrato
L’istituto della correzione delle sentenze e delle ordinanze è stato in passato piuttosto negletto sia nell’ambito della teoria del diritto [...] ipotesi rientrava certamente l’omessa condanna dell’imputato alla refusione delle spese processuali in favore della partecivile, stante il carattere accessorio rispetto al thema decidendum della statuizione omessa e la sua previsione normativa ...
Leggi Tutto
Irreperibilità dell’imputato e sospensione del processo
Fabio Alonzi
Stretto tra la tradizionale disciplina della contumacia e le pressanti sollecitazioni di Strasburgo ad innestare nuove garanzie per [...] (espressamente richiamata) e possibilità per la partecivile di proseguire l’azione di danno (espressamente . Con l’ordinanza che la dispone il giudice fa dare avviso alle parti tutte ed alla persona offesa della data della nuova udienza, nel corso ...
Leggi Tutto
Rita Lopez
Abstract
Si esamina, sotto il profilo strutturale e funzionale, il procedimento disciplinato dalla legge processuale per l’applicazione della oblazione, sia ordinaria che speciale, prevista [...] l’obbligo di pagare le spese processuali, ma non anche l’obbligo di rifusione delle spese sostenute dall’eventuale partecivile già costituita; ciò anche quando l’oblazione sia accolta solo in esito al dibattimento oppure in appello, non operando ...
Leggi Tutto
Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della litispendenza e della continenza fra cause esaminandone presupposti ed effetti alla luce del diritto interno e delle fonti comunitarie.
Litispendenza [...] si fonda (v. Cass., 30.5.1991, n. 6120).
Dopo la costituzione di partecivile nel processo penale l’esercizio nell’azione risarcitoria nel processo civile non comporta litispendenza ma sospensione, salve le eccezioni contemplate dall’art. 75, co ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...