Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] de Daniel dans la fosse aux lions, in Mélanges Soc. antiq., 1874, pp. 68-78; F. Macler, Les dew arméniens, Parsifal, Iconographie daniélique, Parigi 1929.
Per l'apocrifo di Daniele: F. Macler, L'apocalypse arabe de Daniel, Parigi 1904; E. Klostermann ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] anni Quaranta ‒ Embrujo, con Lola Flores, e La sirena negra, entrambi del 1947 ‒ e di un adattamento del Parsifal wagneriano (1951) diretto assieme a Daniel Mangrané, che concluse la sua carriera cinematografica.
L'esito della Seconda guerra mondiale ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (sopravvivendo alle stesse missioni), a fine Ottocento è possibile che Wagner mutui l'idea dei cori infantili del Parsifal (Der Glaube lebt) dall'ancora celebre Miserere, ritenuto pure da Verdi brano utile alla riformanda didattica dei conservatori ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] , alla ricerca della verità e della giustizia. Allora le gesta dei cavalieri, da re Artù a Lancillotto a Parsifal, rimandano all'attrazione esercitata nell'uomo dall'elevazione spirituale. Le chansons de gestes, pur richiamando nelle avventure e ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] scorso ad oggi sono da ricordare: la riabilitazione del Mefistofele di A. Boito (1881), la prima rappresentazione in Italia del Parsifal (1913), e quella del Nerone di Boito dopo quella della Scala (1924). Pure in questi ultimi anni il Comunale è ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] o Lebensbilder, tratti dalla saga scandinava, dal poema cavalleresco medievale: L'Olandese volante, Lohengrin, Siegfried, Tristano, Parsifal, ecc., e significati "assoluti" vengono ad assumere anche i rari personaggi tratti dalla storia: Tannhäuser ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] sinfonie V e IX), nella verdiana (non solo nelle opere giovanili, ma perfino nell'Otello!) e nella wagneriana (perfino nel Parsifal: la scena delle fanciulle-fiori). L'accusa è, dunque, un po' vaga per assumere valore critico, soprattutto se si pensi ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] quel tempo del suo svolgimento intellettuale Nietzsche avesse ormai abbandonato Richard Wagner alle equivoche seduzioni decadenti e cristiane del Parsifal, non può escludersi, ed è anzi certo, che, come sull'animo del vecchio Thomas Mann intento alla ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] Balzac), o che, al contrario, tale contratto non sia recepito dal destinatario, in cui rimane inconscio: è il caso del Parsifal di Wagner o di Berlin Alexanderplatz di Döblin. In tal caso, il racconto prende la forma di una progressiva ‛rivelazione ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] conoscenza di Milton e degl'inglesi, anzi, perfino delle opere letterarie germaniche medievali: dei Nibelungi, dei Minnesänger, del Parsifal. La piccola città di Zurigo aveva in Salomone Gessner il più celebre poeta idillico dell'epoca, in Giovanni ...
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