DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] stato un reggente ambitioso, timido e negligente ... ha voluto procacciarsi gloria non con le buone opere ma con le belle parole ... i deliberati che spettano ai reggenti rimette ad altrui..." (accusa di mons. F. Bonciani, Ibid., Magliab. cl. IX cod ...
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BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] e nelle piazze cittadine, con una lode della Trinità in volgare e un triplice alleluia; poi, intonata la trombetta, aggiungeva parole di esortazione e finiva con un inno latino alla Vergine. Ma la sua esperienza parmigiana fu di breve durata: poco ...
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Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] tutto peculiari: figurazioni letterali, allegoriche o simboliche del testo, episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento cui sembrano alludere le parole di David, storie della vita e immagini di David come autore, re e musico, isolate o in un coro di ...
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Dottore della Chiesa (560 circa - 636). Uno tra i più rilevanti esponenti della cultura medievale, fu un instancabile compilatore di opere enciclopediche in cui raccolse e tramandò tutto il sapere dell'epoca, [...] e uffici ecclesiastici; VII, teologia; VIII, la Chiesa e le sètte; IX, le lingue, i popoli, i regni, le parentele, ecc.; X, indice di parole rare; XI, l'uomo e i mostri; XII, gli animali; XIII, il mondo e le sue parti; XIV, la terra e le sue parti ...
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Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] ; mentre alla difesa spetta il compito di provare l’esistenza di fatti favorevoli alla propria tesi. In altre parole non è compito dell’imputato dimostrare la propria innocenza, che deve essere, appunto, presunta, bensì dell’accusa dimostrare ...
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Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] disegno provvidenziale, che ha, secondo lui, preordinato la formazione della Romània (è fra i primi ad adoperare questa parola) e le stesse invasioni barbariche. La ricchezza di notizie e la loro organica distribuzione in un disegno storico limpido ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] all’interno della Chiesa. In molti casi la contestazione nasceva spontanea nella base ecclesiale non appena i laici prendevano la parola e discutevano in termini nuovi il contenuto della loro fede. In altri casi si legava a esperienze più mature e ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] confessava ancora nel 1874), e pubblicò a Imola entro il 1845 Fatti ed argomenti in risposta alle molte parole di Vincenzo Gioberti intorno ai Gesuiti.
Dopo aver puntualizzato gli errori di metodo del Gioberti (genericità delle accuse, travisamento ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] "unico Prelato, che espose la sua vita per l'adorato Sovrano e Pontefice nella esecranda rivoluzione del 1831". Con queste parole lo stesso F. il 23 genn. 1836, felicitandosi da Napoli con il nuovo segretario di Stato L. Lambruschini, chiedeva che ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] data tradizionale della morte di Oddone, bisognerà intendere le parole di Ugo di Farfa non alla lettera, ma lasciare tornare sul monte i monaci; e se si deve prestare fede alle parole di Leone, appunto sotto B. "ex parte" i monaci abbandonarono Capua ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...