LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] in cui era maturata erano di tutt'altro genere.
La meccanica dell'incidente - una recensione fortemente derisoria, Vecchiaia delle parole (n. 41, 10 ott. 1931), che colpiva un influente senatore bolognese - destinata a riproporsi in futuro in diverse ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] 'autori coi quali al momento concordava (o servirsi di essi per descrivere un fatto storico che, pur con altre parole, sarebbe sempre rimasto lo stesso) senza apporvi le fatidiche virgolette. Anzi si prese apertamente beffe del povero padre Sanfelice ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] i contorni delia tesi da dimostrare. Così nei passi sulla lingua degli angeli di I, ii-iii sono letteralmente riprese parole e modulazioni concettuali di san Tommaso per sostenere un'opinione opposta a quella del santo (gli angeli non hanno bisogno ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] (ha "una moglie che ogni anno gliene fa qualcheduno") e da oltre 400.000 scudi di debito nonché "imbarazzato di parola col re di Spagna "e condizionato dai e predicatori "virulenti che l'appoggiano istiganti il popolo alla "sedizione",le esibizioni ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] e che disegnano una precisa costellazione ove si consideri l'intero corpus mazzeiano, percorso da un reticolo di parole-rima più volte utilizzate (Latella, Mazzeo, 2000). La pratica della ripetizione si ritrova ancora a livello lessicale sintagmatico ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] in cose soverchie e redundanti", quella sua lingua "senza fuoco", attenta alla "purità de proprie, consuete et usitate parole... e collocando li verbi a suo loco senza affectatione", quella sua lingua, insomma, esosamente legata agli ideali della ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] vedere i satelliti di Giove con un cannocchiale che Galileo stesso aveva inviato all'Elettore di CoIonia, esclamò, con le estreme parole di Giuliano l'Apostata: «Vicisti, Galilaee!»), volle recarsi a Roma per trar dalla sua i dotti padri gesuiti del ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] è ora rivolto ad interessi diversi e rifiuta la sostanza faceta ed irriverente dei poema. Come non vedere, in queste parole, una dissimulazione dettata dalla prudenza e forse dalla paura? La prefazione è firmata dal fratello Francesco, rimasto allo ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] delle ballate di Lapo Gianni andrà ricondotta alla tecnica di Chiaro (a quello stesso modo che gli echi di rime e di parole in rima si rifanno alla maniera del Notaio, perdurante nel Guinizzelli). In altri termini, si dimostra in modo sperimentale il ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ), pp. 279-324;G. Martellotti, Dalla tenzone al carme bubolico: G.D., Dante, Boccacciò, ibid., pp. 325-36; A.E. Quaglio, Parole del Boccaccio, in Lingua nostra, XXV (1964), pp. 69ss.; P. G. Ricci, in G. Boccaccio, Opere in versi, Milano-Napoli 1965 ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...