Poeta, narratore, critico e pittore statunitense, nato a Cambridge (Massachusetts) il 14 ottobre 1894, morto a North Conway (New Hampshire) il 3 settembre 1962. Laureatosi ad Harvard, nel 1917 si arruolò [...] all'altro (i verbi sono spesso trattati come sostantivi e viceversa), alla curiosa invenzione di parole composte. Le parole diventano, allora ''oggetti'', acquistano una dimensione plastica nella cui semantica C. riesce talvolta a scavare ...
Leggi Tutto
VERRI, Alessandro
Ettore Rota
Letterato e romanziere, nato a Milano il 9 novembre 1741, morto a Roma il 23 settembre 1816. Fratello di Pietro V., studiò nel collegio imperiale dei Barnabiti, poi attese [...] vocabolario della Crusca, per rendere omaggio al pensiero nuovo anche con il sacrificio della forma, giusta il motto "cose non parole". Ben diverso fu il V. a Roma, dove divenne un classicista e tale si dichiarò, e giudice severo degli enciclopedisti ...
Leggi Tutto
MORRIS, Wright
Cristina Giorcelli
Scrittore statunitense, nato a Central City (Nebraska) il 6 gennaio 1910; interrotti gli studi universitari, dopo un viaggio di un anno in Europa, nel 1934 si stabilì [...] e il ritmo, ne sa registrare incisivamente tutta la forza d'individualità. Nei libri di M. immagini e parole fissano con tenera partecipazione una realtà quasi sempre desolata, scarna, battuta, e, nondimeno, vlgorosa, perché cosciente della sua ...
Leggi Tutto
WATKINS, Vernon
Fernando FERRARA
Poeta inglege, nato il 27 giugno 1906 nel Galles. Compì i suoi studî a Swansea, a Londra e infine a Cambridge dove si laureò in lingue moderne. Attraverso il padre conobbe [...] la natura e per la vita in tutte le sue espressioni; le meditazioni sognanti e un gusto estetizzante per la musica delle parole e per la sensualità delle immagini. Le principali raccolte successive sono: The lady with the unicorn (Londra 1948) e The ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , IV, Milano 1888, pp. 459-478; A. Sansone, La rivoluzione del 1820 in Sicilia, Palermo 1888, pp. 241-254,335-349; Parole pronunziate da diversi oratori sul feretro del senatore M. A. il giorno 18 luglio 1889, Firenze 1889; O. Tommasini, La vita e le ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] la mia patria, ma non odio alcun'altra nazione»; e andavo in cerca di attenuanti. Oggi sono convinto che in quelle sue parole il Pellico poneva una tacita distinzione fra i popoli e i loro governi.
4 Mazzini è il grande assente di questo volume. I ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , non sono mai diventati esperienze realmente subite. "Ella si è spaventata leggendo quei capitoli di Malombra raffrontandoli con le ultime parole della mia lettera. Si tratta per me di lotte, di cadute puramente interiori. La mia volontà, che non ha ...
Leggi Tutto
DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] D. inviò al Gabriele e che quest'ultimo loda con calde parole, è con ogni probabilità il sonetto che inneggia all'imperatore Carlo avverte il D., il benessere dello Stato.
Il Tiraboschi ebbe parole di lode per questa fatica del D., mentre sorte più ...
Leggi Tutto
epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] 'antica Grecia. Il termine, in greco, significa "ciò che è scritto sopra": con epigramma si indicano, infatti, originariamente, le parole incise sulla lapide di un defunto o su un oggetto o una tavoletta deposti in un santuario a ringraziamento degli ...
Leggi Tutto
CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] della sua città e della vicina Cremona. Direttamente dal C. apprendiamo che si sposò ed ebbe una figlia; le sue parole "non chiedo che mia moglie ritorni giovane, o che mia figlia concluda un matrimonio migliore" (Fasti, VI, c. 50) inducono ...
Leggi Tutto
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...