GUALTIERO DI ASCOLI
GGiuseppina Brunetti
Il nome del maestro G. giunge dall'unica sua opera sopravvissuta e a lui attribuita concordemente dalla tradizione manoscritta, le Derivationes. Il titolo corretto [...] prologo e secondo il postulato della prevalenza in grammatica della morfologia; un certo numero di voci inoltre sono costituite da parole greche, qualcuna è in ebraico (Lusignan, 1994, p. 36). Una cura speciale è prevista per i problemi di prosodia e ...
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Critico russo, nato nel 1886, uno dei fondatori del formalismo.
Nei suoi primi lavori egli si espresse con un linguaggio vicino ancora a quello dei teorici del simbolismo, ma già nel 1917 (con l'articolo [...] il racconto è interpretato come skaz comico, cioè come un genere che mira non solo a narrare, ma a riprodurre le parole in senso mimico. Citiamo tra le sue opere: Melodika russkogo liričeskogo sticha (La melodica del verso lirico, 1922), Il giovane ...
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Trattatisti del Cinquecento - Introduzione
Mario Pozzi
«Finalmente (qual che si sia la cagione) noi siamo in terra, uomini e donne, quasi in mezo di qualche teatro e d'ogn'intorno per ogni parte del [...] agli spettatori, sotto tal forma dovemo cercar di comparer nella scena che lodati ce ne possiamo partire […]». Queste parole, che lo Speroni sulla fine del dialogo Della dignità delle donne fa pronunciare a Beatrice degli Obizzi, esprimono bene ...
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Beckett, Samuel (propr. Samuel Barclay)
Nadia Fusini
Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore irlandese, nato a Foxrock (Dublino) il 13 aprile 1906 e morto a Parigi il 23 dicembre 1989. Fu uno degli autori [...] , nr. 2), basato su un poema di H.J. von Collin. Si assiste alle forme estreme della battaglia contro quella parola che, da sempre, lo scrittore combatte. E si intuiscono le vittorie parziali del processo di autoisolamento e di autopercezione: quello ...
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Pseudonimo del poeta Umberto Poli (Trieste 1883 - Gorizia 1957); di famiglia ebraica dal lato materno, fu avviato agli studî commerciali, e fu per lunghi anni direttore e proprietario di una libreria antiquaria [...] . Castellani, 1981), Preludio e canzonette (1922), Figure e canti (1926), Preludio e fughe (1928), Tre composizioni (1933), Parole (1934), Ultime cose (1944), poi tutti raccolti nell'ediz. definitiva del Canzoniere (1945); e quindi Mediterranee (1947 ...
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Poeta e drammaturgo francese (Saint-Germain-de-Joux, Ain, 1903 - Créteil 1995). Dopo gli esordî di Accents (1939) e Les dieux étouffés (1946), la sua poesia si è andata orientando verso un gioco linguistico [...] . Poèmes inédits 1910-1985, 1986; Poèmes à voir, 1990). La sua produzione teatrale è caratterizzata da un'estrema economia di parole e di gesti e da un umorismo rarefatto e inconsueto, che la apparentano al teatro dell'assurdo; costituita per lo più ...
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Poeta francese (La Fortuna-Cafeyera, Santiago de Cuba, 1842 - castello di Bourdonnet, presso Houdan, Seine-et-Oise, 1905). Andò (1851) in Francia per studiarvi e più tardi vi tornò definitivamente. Le [...] della bellezza concepita come perfezione formale, trattò specialmente il sonetto, che condusse per colore, plasticità, valore evocativo di parole e ritmi, a una vitalità mai raggiunta dai suoi imitatori. Fu tra gli esponenti maggiori della scuola ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] placa di fronte al ritmo risoluto della risposta di Bito («- Ser Frulli, io mi voglio conciare con voi. Non ci abbia più parole. Rendete il danaio mio, e tenete la medaglia vostra. Ed abbiatevi il mazzo di cavoli con la mali[di]zione di Dio!») così ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] . Rincalzati come sono anche da spiritosi giochi di parole, essi rivelano che l’eteroglossia letteraria dell’autore quello sintattico. Direttamente prelevate dalla Commedia sono infatti parole quali combusti, ragna, Ciprigna, ingombra, lurchi e ...
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Scrittore statunitense (n. Ann Arbor, Michigan, 1960). Laureato in Medicina, ha abbandonato la professione medica per dedicarsi alla scrittura. Conosciuto soprattutto per i suoi racconti (pubblicati su [...] di fama internazionale, nel 2010 ha partecipato alla stesura dei testi che accompagnano le foto di M. Jodice in Pompei - Parole in viaggio (libro volto a celebrare il sito archeologico di Pompei). C. è docente all’Università dell’Iowa (Iowa Writers ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...