KLABUND
Alda MANGHI
. Pseudonimo dello scrittore tedesco Alfred Henschke, nato a Krossen, sull'Oder, il 4 novembre 1891 e morto a Davos il 14 agosto 1928.
Dotato di grande facilità poetica e di sensibilità [...] , e pur mediatore a suo modo tra l'impressionismo e l'espressionismo, si compiace di giuocare colle rime e colle parole, senza impegnarsi a fondo, ma spesso indulgendo alla morbosità della sua fantasia di malato. Le sue cose migliori sono però ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] e che lo lasciavano confuso e smarrito; anche quelle che egli poteva appena comprendere non sapeva esprimere con le sue parole.
Due sono, dunque, le «ineffabilità» di cui deve adesso dire, l'una intrinseca alla stessa nobiltà della «donna gentile» ed ...
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Scrittore francese (Parigi 1900 - Terezin, Cecoslovacchia, 1945). Aderì giovanissimo al movimento surrealista e pubblicò un libro che è una chiara espressione del suo totale anticonformismo, La liberté [...] si staccò dal surrealismo; pubblicò nello stesso anno la sua prima raccolta di poesie, Corps et biens, raggruppamenti di parole nella più assoluta libertà. Più personale, e più impegnato in una visione umanitaria della società, appare nella raccolta ...
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Poeta italiano (Melicuccà, Reggio di Calabria, 1910 - ivi 1961); ebbe una vita instabile, travagliata, più che dal male, dall'ossessione del male (tentò più volte il suicidio). Laureatosi in medicina, [...] in una sorta di "flusso continuo", anche se suddiviso in componimenti e in libri (Poco suono, 1936; Ma questo ..., 1955; Parole del tempo, 1956; Come in dittici, 1956). Tardi gli giunsero i primi riconoscimenti, e postuma è la raccolta delle sue ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] Quaderno gotico, 1947), che mostrano la solitudine di "parole esiliate" e pur raccolte in solidarietà cristiana, seguirono Primizie il ritmo e matura la forma di una poesia corale, "la parola all'unisono di vivi / e morti, la vivente comunione / di ...
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Scrittore italiano (n. Casalanguida, Chieti, 1951). Docente di Filosofia e storia nei licei, ha scritto raccolte di racconti I ragazzi che dicevano okay (2011), Esercizi di ribellione (2012), Storie di [...] (2010) e Le biciclette alle case di ringhiera (2017). Ha pubblicato tra l’altro i romanzi: Un cortile di parole (2006), Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio (2019, Premio Campiello 2020), Cronache dalle terre di Scarciafratta (2021) e ...
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Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...] , dove i termini rari o preziosi naturalmente si adeguano a esprimere l'irripetibile singolarità dell'esperienza così come le parole del linguaggio quotidiano e "parlato" si caricano di un più inquieto rapporto con le semplici cose da esse designate ...
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Poeta romeno, nato il 4 settembre 1881 a Bacǎu (onde lo pseudonimo; il nome vero era Gheorghe Vasiliu), morto a Bucarest il 22 maggio 1957. Dopo gli studî universitarî a Bucarest e Iasi e la laurea in [...] , come semplice funzionario, in un'opaca vita di provincia, che rifletté nella sua lirica di totale desolazione.
Con le parole più usuali e sciatte, ripetute a guisa di monotona nenia, espresse, tuttavia musicalmente, la disperazione e la fantasia ...
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Pseudonimo dello scrittore italiano Luigi Bonardi (Berceto, Parma, 1927 - Roma 2008). Soggettista e sceneggiatore cinematografico, oltre che narratore, il suo lavoro mostra l'adesione a un realismo concreto che [...] (1999); Il circolo di Granada (2002); Ti saluto filosofia (2005), Fantasmi romani (2006). Da ricordare pure: Le parole abbandonate. Un repertorio dialettale emiliano (1977). Postumi sono stati pubblicati il Diario delle illusioni (2009), la raccolta ...
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Poeta cèco (Praga 1912 - Mĕlnék 1972). Nelle sue raccolte (Kámen v dlažbě "La pietra sul selciato", 1937; Hladiny tůné "I livelli degli abissi", 1943; Duse orlů "Anime d'aquile", 1946; Dějiny srdce "Storia [...] propast opřeno "Poggiato sul precipizio", 1965; Andělům a růzím "Agli angeli e alle rose", 1971) prevalgono toni meditativi e momenti estatici. Postume: Zahrada přítelkynĕ ("Il giardino amico", 1976), Slova a zaklínadla ("Parole e scongiuri", 1982). ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...