COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] poeti futuristi, Roma 1925. Fino al 1928 circa il C. si dedicò molto attivamente alla letteratura, pubblicando liriche, "parole in libertà", romanzi e lavori teatrali.
Dopo il 1960, in seguito.al rinnovato interesse critico per il futurismo alcuni ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] , alternando momenti di montaggio pausato ad altri più incalzanti. Ancora un documentario incentrato sui lunghi silenzi tra le parole della liturgia è Omša (1967, La messa), risolto con dettagli e inquadrature 'semplici', dove, in un paesaggio nevoso ...
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Munch, Edward
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore solitario dell’angoscia
Il grande pittore norvegese Edvard Munch rappresenta nelle sue opere gli ossessionanti fantasmi che costellano la sua vita interiore, [...] .
Il grande solitario
«Improvvisamente il cielo si tinse di rosso sangue … e sentii un urlo che attraversava la natura», queste parole di Munch sembrano la descrizione di L’urlo, il quadro più famoso dell’artista, rubato ben due volte e oggi non ...
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Scultore, pittore e fotografo inglese (n. Bristol 1945). Da sempre profondamente interessato al rapporto tra arte e natura, si è affermato tra i protagonisti della land art, realizzando opere incentrate [...] le sue fotografie (Walking a line in Peru, 1972; A line in the Himalayas, 1975), le sue mappe o i percorsi trascritti con parole (From tree to tree. A walk in Avon. England 1986, 1986), che registrano il suo operare in luoghi lontani. Le sue opere si ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] , 1582), e all’analogo atteggiamento nei confronti della musica (il contrappunto, gli improvvisi o il diminuendo, che rendevano incomprensibili le parole, furono eliminati, come anche furono epurati i motivi popolari sui quali spesso si cantavano le ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] il mezzo di quelle sensibili, che non hanno però mai nessuna realtà o verità in sé, in quanto sensibili.In altre parole, Ibn al-Haytham ebbe una concezione sperimentale e meccanica della luce: egli la considerò nella sua realtà sensibile, osservabile ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] a Serdica otto volte, per lunghi periodi di tempo, e vi emanò circa 43 leggi (atti ufficiali, regolamenti e direttive). Le parole di uno storico anonimo testimoniano il suo attaccamento alla città: ῾Η ἐμή ᾽Ρώμη Σαρδική ἐστίν (Serdica è la mia Roma)30 ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] che, a somiglianza dell’umana arte del dipingere, attraverso la parola si consacri nel ricordo l’icona di colui che fu caro che affidare la descrizione dell’immagine alla forza evocativa delle parole di Andrej Grabar:
Monté sur un beau cheval blanc, ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Qualsiasi testo si apre con la formula "Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso", detta basmala dalle prime parole che la compongono. Molto frequenti sono poi le citazioni di versetti coranici, scelti spesso secondo le necessità e in rapporto ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] in un nuovo ordine, quello degli Eremiti di S. Agostino, collocato fra gli Ordini mendicanti. Da quel momento, la parola 'eremita', che era sinonimo di a., indicò piuttosto i religiosi che conducevano vita in comunità.
Alla fine del Medioevo si ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...