Religione
Nome, dalle parole iniziali della versione latina (Pater noster, qui es in caelis), della preghiera che, secondo il Vangelo di Matteo, Gesù insegnò ai discepoli.
Tecnica
A p. (dove la parola [...] ha il significato, assai raro in altri casi, di «corona del rosario») un ascensore o montacarichi, trasportatore ecc., a funzionamento continuo, costituito da una serie di cabine, gabbie o casse riunite ...
Leggi Tutto
Nome, dalle parole iniziali, della più popolare preghiera mariana della Chiesa occidentale, composta di due parti, di cui la prima, derivata dal Vangelo (Luca 1, 28, il vero e proprio «saluto dell’angelo», [...] e 1, 42, il saluto di Elisabetta), in uso liturgico fin dal 4° sec., la seconda aggiunta tra il 14° e il 15° sec., probabilmente dapprima in Italia. Presto diffusa, fu introdotta nel breviario romano da ...
Leggi Tutto
Formula liturgica, adattamento delle parole evangeliche (Giovanni 1, 29) «Ecce agnus Dei, ecce qui tollit peccatum mundi», pronunciate da Giovanni Battista all’indirizzo di Gesù.
Fu introdotta nella messa [...] solenne dal papa Sergio I (m. 701) per essere cantata durante la frazione del pane eucaristico. Invalso poi (sec. 11°) l’uso della messa piana con il solo celebrante, fu ed è tuttora da questo recitata ...
Leggi Tutto
Atto e parole con cui si formula un augurio di bene e prosperità e si invoca la protezione celeste su una o più persone. Nelle manifestazioni più umili del sentimento religioso, è uno dei modi in cui si [...] : essa è, come la maledizione, una parola di consacrazione, ma, a differenza da questa, positiva anziché negativa. La b. si trova in tutte le religioni, ma soltanto in quelle superiori si presenta depurata dall’elemento magico-superstizioso. Essa ...
Leggi Tutto
Scongiuro mediante il quale, con parole (formule), azioni (gesti) e oggetti, la persona investita di un potere sacrale, in forza di questo o dell’invocazione di un essere soprannaturale, scaccia una potenza [...] avversa e malefica. È frequente soprattutto nei casi in cui si ritiene di avere innanzi fenomeni di possessione demoniaca. Ha importanza, oltre che presso i popoli di interesse etnologico, anche nelle ...
Leggi Tutto
Sequenza liturgica, che prende nome dalle parole iniziali, composta di 17 strofe di tre versi rimati, più sei versi di chiusa. Discussa la data di composizione e l’autore. Rappresenta prima l’ansia del [...] peccatore di fronte all’imminente giudizio divino, poi la graduale confidenza nella divina bontà, esaltata dalla certezza di giusta clemenza ...
Leggi Tutto
L’insieme dei modi di comportamento religioso, regolati da norme o tradizioni collettive, che si esplicano in occasione di un caso di morte.
Sin da remote epoche preistoriche si hanno tracce di riti funebri: [...] di vario genere accompagnano i funerali stessi: la salma può essere allontanata dalla casa attraverso un’uscita speciale; lamenti e parole di congedo possono aver luogo presso la tomba; certi popoli uccidono le mogli (come anche in India fino a tempi ...
Leggi Tutto
Termine (gr. λόγια «detti») dell’esegesi per indicare le parole di Gesù conservate nei Vangeli sinottici, che siano sprovviste di una cornice narrativa. Storicamente si fonda su una notizia di Eusebio [...] di Cesarea tratta da una testimonianza di Papia di Gerapoli a proposito dell’opera di Matteo: «Matteo ordinò in lingua ebraica i detti, ma li tradusse ciascuno come meglio poté».
Per i l. apocrifi ➔ agrapha ...
Leggi Tutto
idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] in quanto tali.
Nell'islamismo, per combattere la precedente religione politeista, Maometto proibisce ogni forma di idolatria e ogni raffigurazione di Dio (considerato inesprimibile a parole e invisibile), ma anche degli angeli e degli esseri umani. ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] . Economies, sociétés, civilisations 46, 1991, 2, pp. 335-380; C. Frugoni, Francesco e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole e immagini fino a Bonaventura e Giotto, Torino 1993; J.C. Bonne, Pensée de l'art et pensée théologique dans les ...
Leggi Tutto
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...