GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] un legame più stretto tra l'opera genealogica e la Visio poiché in entrambi il De generatione inizia con le seguenti parole: "Incipit liber secundus De generatione […] Et primo de ipsorum moribus". La nota destinata all'elogio del "buon tempo antico ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] anni comincia l'attività più intensa del D. poeta. Come già negli anni precedenti da sua vita più dolce - sono parole di Ettore Cozzani cit. dallo Zamboni, p. 19 - era tutta nelle sue vacanze della Garfagnana così propizia alle solitudini fantastiche ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] V. Meda, il L. accenna infatti all'espulsione e alla perdita di tutti i suoi beni, e al contempo esprime parole di riconoscenza per il cancelliere milanese Francesco Taverna, che gli garantiva la sua protezione.
Stabilitosi a Milano, il L. si dedicò ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] e i suoi interessi artistici: "né meno è bello scrittore, che parlatore, e, che in pochi si suol vedere, riesce non meno in parole legate, che sciolte. Si diletta appresso di pittura, e di musica, e d'ogni arte nobile".
La non vasta produzione del G ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] Rachele: la realtà di un sentimento sinceramente sofferto fa qui dimenticare al B. le convenzioni letterarie e i giochi di parole e lo spinge a esprimersi in forme ingenue e popolari di toccante semplicità.
Rime del B. si trovano anche a Vicenza ...
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Aiace Telamonio
Massimo Di Marco
Un grande eroe greco nella guerra contro Troia
Aiace incarna la figura dell'eroe che, vittima di un tragico destino, si mostra capace di affrontare la cattiva sorte [...] l'intervento di Teucro, fratellastro di Aiace, che ne ricorda le gesta di valore, riesce a smuoverli. È Ulisse, infine, con parole di umanità e di saggezza, a convincerli a rendere all'eroe adeguati onori funebri: Aiace era un uomo nobile e valoroso ...
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Campanile, Achille
Arnaldo Colasanti
Scrittore, giornalista, commediografo, soggettista e sceneggiatore, nato a Roma il 28 settembre 1899 e morto a Lariano (Roma) il 4 gennaio 1977. Le sue opere sono [...] battute, trasformarono la leggerezza di un teatrino stravagante in un mondo di stupore, nella pura visionarietà del cinema.
Bibliografia
C. De Caprio, Achille Campanile e l'alea della scrittura, Napoli 1990; B.S. Anglani, Giri di parole, Lecce 2000. ...
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(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] più rappresentativi ne furono Marcabruno e Raimbaut d’Aurenga. Una varietà di tale stile, accentrata quasi esclusivamente su figure di parola e di suono, è il trobar ric («poetare ricco»); trobar leu («poetare leggero») è invece lo stile agevole e ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] naturale (solare, meteorologico ecc.), in quanto il mito non sorgerebbe che da un’alterazione del significato di certe parole, dovuta all’appercezione personificatrice (malattia del linguaggio): ciò che in origine era stato un aggettivo (per es ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] quell'umile vita. Per esso si scopre che il motivo ispiratore di tutte le pagine del libro è quello indicato dalle parole dal V.: "il tenace attaccamento di quella povera gente allo scoglio sul quale la fortuna li ha lasciati cadere" (Fantasticheria ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...