DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] stato un reggente ambitioso, timido e negligente ... ha voluto procacciarsi gloria non con le buone opere ma con le belle parole ... i deliberati che spettano ai reggenti rimette ad altrui..." (accusa di mons. F. Bonciani, Ibid., Magliab. cl. IX cod ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] nel 1784.
Pubblicò la prima parte delle sue Rime giocose a Palermo nel 1765. Dietro la parvenza del giuoco di parole, del bisticcio, della prudente impertinenza, la loro strumentalità è evidente: in molte l'inizio è una proposta di sincerità e ...
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GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] strambi casi accozzati dai librettisti del tempo) e attraverso la trebaziata, intesa come particolare combinazione di idee e parole diversissime tale da produrre per contrasto il riso - il G. ha voluto affiancare una satira al disordine spirituale ...
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Carroll, Lewis
Emilio Varrà
L'ideatore del meraviglioso mondo di Alice
Il reverendo inglese Charles Lutwidge Dodgson, autore di Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio, è conosciuto [...] con i suoi colleghi era timidissimo e balbettava continuamente. Ma c'erano momenti in cui, invece, le sue parole uscivano veloci e fluide, senza nessun balbettio, e questo accadeva sempre quando si trovava in compagnia dei bambini.
Metamorfosi ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] , si soffermano a parlare dell'amore, il quale "pietoso Nume […] d'ogni creata cosa è 'l Fabbro industre". Nelle parole di Elviro non mancano riferimenti autobiografici.
Il G. fu inoltre autore di due trattatelli morali composti ormai in vecchiaia ...
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Barilli, Bruno
Enzo Siciliano
Scrittore, compositore, critico musicale e cinematografico nato a Fano (Pesaro) il 14 dicembre 1880 e morto a Roma il 15 aprile 1952. Nella sua attività giornalistica diede [...] 1943, 157). La peculiarità di questo scrittore, dai connotati di un dandy estroso e vagabondo, consistette nel definire con parole sempre concrete, icastiche il senso organico dell'opera d'arte e del film. L'organicismo critico è dunque il tratto ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] è proporzionale alla differenza tra le loro densità e la densità del mezzo attraverso il quale cadono. In altre parole, era giunto allora alla erronea conclusione secondo la quale corpi di dimensione diversa ma dello stesso materiale cadono alla ...
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Poeta e romanziere australiano (n. Brisbane 1934). Sia nelle liriche che nei romanzi ricorrono alcuni temi tipici della sua produzione: la fanciullezza in Australia, la peculiarità del Paese, l'attrazione [...] at Curlow Creek (1996; trad. it. 1998), i cui protagonisti sorvegliano un fuggiasco prima dell'impiccagione, riempiendo di parole l'angoscioso vuoto che li circonda. Tra i romanzi più recenti occorre inoltre segnalare Dream stuff (trad. it. La ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] specie in Catalogna, dediti spesso al teatro di strada, che hanno privilegiato l’elemento plastico, sonoro e gestuale rispetto alla parola: tra questi il più celebre è senz’altro La Fura dels Baus.
Per un panorama delle più importanti letterature di ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] è identificata con l'odierna Costanza), nella Scizia. Le cause dell'esilio di O. non sono chiare; carmen et error, secondo le parole di O. stesso nel 2° libro dei Tristia, cioè l'Ars amatoria da un lato, e, probabilmente, l'essersi trovato implicato ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...