ACRONIMI
Gli acrònimi (o sigle) sono nomi formati unendo con modalità diverse le lettere o le sillabe iniziali di più parole
FIAT (= Fabbrica Italiana Automobili Torino)
BCE (= Banca Centrale Europea)
Cobas [...] dei campi [di lavoro]’)
Un tipo particolare di acronimi è costituito da quei vocaboli (detti anche parole macedonia) che nascono dalla fusione di due o più vocaboli
cartolibreria (= cartoleria + libreria)
stagflazione (= stagnazione + inflazione ...
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La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un’espressione di uso [...] , 3 voll., vol. 2°, p. 452)
Sempre con uso citazionale la virgoletta può segnalare un ➔ discorso diretto, delimitando le parole da attribuire a un parlante diverso, la cui identità è in genere rivelata nella frase citante (cfr. Mortara Garavelli 1985 ...
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ACCENTO
In italiano l’accento consiste nell’aumento dell’intensità con cui viene pronunciata una sillaba (detta sillaba tonica), che acquisisce così maggior rilievo rispetto alle altre sillabe della [...] tè tra amiche / Parlami di te
L’accento grafico invece è facoltativo, ma consigliabile, nel caso in cui ci siano parole scritte nello stesso modo ma che vanno pronunciate diversamente (➔omografi).
• Àltero / altèro
Àltero l’ordine delle cifre per ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] preposizione a e le congiunzioni e e o possono prendere un -d eufonico davanti a vocale (es., ad ognuno, ed insieme).
A una parola che finisce per vocale ne può seguire un’altra che comincia per consonante. In alcuni casi si può modificare la prima ...
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SEMI-
È un ➔prefissoide derivato dal latino semi-, che significa ‘a metà, parzialmente’ o ‘quasi’.
Si trova in parole composte derivate direttamente dal latino (semiacerbo, semicircolo) o formate modernamente [...] da sostantivi e aggettivi
asse ▶ semiasse
serio ▶ semiserio
freddo ▶ semifreddo
Lo stesso valore ha anche il prefissoide emi-, dal greco hèmi-, usato soprattutto nel linguaggio tecnico e scientifico
emiciclo ...
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Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] di delimitazione dal punto di vista sia teorico che descrittivo. Essi infatti hanno caratteristiche in comune da un lato con le parole, dall’altro con gli ➔ affissi.
Con gli affissi hanno in comune il fatto di non essere ‘liberi’; ma a differenza dei ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] 1995), Le interiezioni, in Renzi, Salvi & Cardinaletti 1988-1995, vol. 3°, (Tipi di frase, deissi, formazione delle parole) pp. 403-426.
Renzi, Lorenzo, Salvi, Giampaolo & Cardinaletti, Anna (a cura di) (1988-1995), Grande grammatica italiana ...
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-FUGO, -FUGA
-fugo è un ➔suffissoide derivato dal latino -fugum ‘che mette in fuga da, che fugge da’, ed è presente in parole derivate direttamente dal latino (come profugo) o formate modernamente
centrifugo [...] , che allontana il fuoco’)
callifugo (‘che cura i calli’)
Sono tutte parole con accentazione ➔sdrucciola e il plurale è regolarmente -fughi, -fughe, come sempre nelle parole sdrucciole in -co e -go
mille profughi, tute ignifughe, unguenti callifughi ...
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VICE-
È un ➔prefissoide derivato dal latino vice, caso ablativo del sostantivo latino vicis ‘vicenda’. Si trova in molte parole composte derivate dal latino o formate modernamente con il significato [...] di ‘persona che fa le funzioni di’.
Davanti a nomi di carica o ufficio, vice- indica la persona di grado immediatamente inferiore che sostituisce il titolare nelle sue funzioni in caso di assenza o impedimento
vicesindaco
vicesegretario
vicepreside
viceconsole
vicecomandante
viceammiraglio.
Usi
Anche ...
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SUPER-
È un ➔prefisso derivato dal latino super e indica una condizione di superiorità, eccezionalità, eccesso. Si trova in parole composte derivate dal latino (superficie, superfluo) o formate modernamente [...] da sostantivi, aggettivi e verbi
eroe ▶ supereroe
sonico ▶ supersonico
valutare ▶ supervalutare.
Usi
Nell’uso parlato e informale, il prefisso conferisce valore di superlativo all’aggettivo a cui si ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...