Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] della zona, che però sapeva in parte leggere e scrivere. La sua replica fu ben diversa: egli riconosceva che, “seguendo le parole” di Lurija, gli orsi sarebbero dovuti essere tutti bianchi.
L’antropologo e storico delle culture W. J. Ong nella sua ...
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Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] le une e le altre si confondevano con tutte le altre «tecniche» inventate dall’uomo.
Per i greci, era invece la parola «téchne» a comprendere sia le tecniche sia le arti vere e proprie. Una distinzione nel mondo medievale, in realtà, cominciò ad ...
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Il 2 agosto del 1920 la firma del Protocollo di Tirana sancì la fine del protettorato italiano sull’Albania. Tale protocollo fu salutato dall’allora primo ministro Giovanni Giolitti come «l’estirpazione [...] , per la quale il paziente esita e ritarda, ma di cui poi alla fine è lieto di essersi liberato». Queste parole accompagnarono le altre considerevoli rinunce da parte italiana ad un ruolo di potenza nell’Adriatico e nel Mediterraneo orientale, dal ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] universo letterario.
Cosa fanno infatti i grandi poeti se non creare mondi alternativi?
Ogni poeta nel costituire mondi di parole viene ricondotto alla grandezza divina di cui è immagine, così come le sue poesie sono immagini del mondo e così ...
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«Il buon senso è che in ogni cosa vi è un senso determinabile; il paradosso è i due sensi nello stesso tempo». Con questa affermazione incisiva il filosofo francese post-strutturalista Gilles Deleuze introduce [...] con le opere di Lewis Carroll, in particolare Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio, in quanto esse si presentano in apparenza come storie fantastiche per l’infanzia, costellate da giochi di parole e da personaggi impossibili. ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
PAROLE INCROCIATE (fr. mots croises; sp. palabras cruzadas ted. Kreuzworträtsel; ingl. crosswords)
Giuoco di pazienza, che consiste nella ricerca di una serie di parole disposte orizzontalmente e verticalmente, aventi un certo numero di lettere...
MACEDONIA, PAROLE
Le parole macedonia sono un caso particolare di parole ➔composte. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo elemento è una parola accorciata, mentre...