Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] mai che ridere, rispondendo sempre al contrario di ogni cosa; e della moglie aveva così fatta paura, che a un volger d'occhi e a una parola sola tremar tutto lo faceva dal capo ai piedi, e sarebbe, per modo di parlare, ricoverato, non che altro, in ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] ben attenti però a ciò che gli altri hanno fatto; e in pochi decenni possono salire su posizioni dominanti. Sintomatico facilmente la libertà dalle norme sull'ordinamento delle parolee sulla dipendenza delle proposizioni osservate con certa costanza ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] di quanto egli stesso volesse ‒ l'opposizione a un andamento secolare della storia. È proprio qui, in questa parola persuasiva ma scardinante, recepita come un fatto, che nell'insieme le fonti mostrano di aver colto l'elemento più caratterizzante di ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] bene spaziati, come forse nessun altro ha poi fatto in egual grado: e dove l'attrazione delle singole parole tra loro è governato da un sorridente gusto che scopre e ordina la musica del comune dialogo. (Ricordate
quando lei tenerella, io tenerello ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] seducente. Il fattoè che la rivoluzione della « Scapigliatura » fu soprattutto formale efatta pour épater. Ma è fatale che chi , fare troppo onore a quei poeti. Varrà riportare le parole stesse del critico (la cui grandezza si rivela anche, ci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] suo testo. Perfino nella Vita nova, un testo caratterizzato da parolee da sintassi esilissime, si trovano termini della fisica, della geometria, natura che con l’inganno dei sensi gli aveva fatto credere di vivere immobile al centro dell’universo. L ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] di dare una solenne lezione, contrapponendosi a «questi frati gonfiati e pomposi» che si beano di parole, proprio alla pia Lucrezia Tornabuoni, che di fronte a lui s'era fatta candidamente vanto delle sue opere di pietà in maritare fanciulle ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] risultasse tangibile lo sforzo di chi, una dottrina latina e universale, eguale da per tutto, doveva versare in parole che, da una città all'altra e da un contado all'altro, variavano. Si èfatta seguire la nota di Cristofano di Tascanella, perché ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] , ritornò ad essa nel 1929, e ne scoperse - è la parola giusta - la serietà morale e l'altezza dell'ispirazione. Da allora convito in avanti la tragedia è tutta una serrata alternativa di fatti rappresentati e di fatti riecheggiati sulla scena: i più ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] vi si troverà tutto quel che bisogna per secondar le parole. E tutto quello che vi si aggiungerà di più ricercato ricordo benissimo, che le parole erano di sdegno) ma di un certo rigore, e freddo nel sangue, che di fatto turbava l'animo». Mirabile ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...