CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] : "L'Italia èfatta, tutto è salvo" (Castelli, Carteggio, p. 361: a M. d'Azeglio, 7 giugno).
Fonti e Bibl.: R. Romeo Re qualunque. Sarà un'illustre domesticità, ma è una domesticità". Son parole che trovano una certa consonanza nella dura rampogna ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] poter fare arrivare la sua parola di cronista, proseguendo per iscritto, e ammaestrati, essi e lui stesso, dal senno , ma clamorosi, che dimostrano che la tendenza al riguardo è già di fatto mutata.
Fornisce, all'inizio, la chiave di lettura di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] non "giacobina" (La Città futura, pp. 138-141); tale caratterizzazione è legata, per la forma, alla parola d'ordine della Costituente, sostenuta risolutamente dai bolscevichi, e nella sostanza al fatto che la rivoluzione proletaria non può non essere ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] una fava, ha parlato cioè dell’Egitto, efatto una carezza a quel chiericato mezzo e mezzo, né carne né pesce»: p. a fuga dalla realtà, possiamo ricordare l’evitamento della parola denaro, e della relativa immagine: per compensare l’indovina Ulrica, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che in questi "bilanci" del dare e dell'avere c'è sempre qualcosa di angusto, di gretto, di meschino: e conviene perciò, dalle parole "generali", passare di volta in volta ai "fatti" determinati.
Sta comunque di fatto che, mentre il carteggio fra i ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] usare la parola colonia solo per quei territori che erano formalmente annessi alla madrepatria e pienamente soggetti 'Oltremare rimase ben distinta dalla Francia e tentativi alquanto ingegnosi, fatti nel 1946 e nel 1958 per rendere i rapporti all ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] quando l’influsso straniero s’èfatto predominante, come nei secoli XVIII e XIX, l’incancellabile boria nazionale sulla lama della quale erano geminate in oro, da una parte le parole: Dante al primo re d’Italia, dall’altra una terzina del Purgatorio ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] organizzazioni di classe nelle campagne e la parola d'ordine "socializzazione della terra e indicò lo stato di "piena alla Camera un discorso nel quale rilevò con soddisfazione il fatto che l'Italia fosse passata "dalla sua guerra nazionale nella ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] nimis obfuscata": sull'eco delle parole papali, lo si accusa non tanto di fede vacillante quanto di eresia e di bestemmia e di essere più vicino alla fede di Maometto che a quella di Cristo, oltre ad aver fatto sue concubine alcune meretrici saracene ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] il Ferrari, efatto cardinale nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Dopo un passaggio a Montecassino e a Lourdes fece 1922-31; 31, 1939.
Sui discorsi di P.:
Pio XI, Parole pontificie sugli accordi del Laterano, Città del Vaticano 1929.
Discorsi agli ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...