DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] l'impiego di certi topoi (l'ubi sunt?, il sogno profetico ecc.) e, per aggiunta, un invito finale al Petrarca perché includa il Donati (che il Carrarese aveva fatto ritrarre nella sala dei Giganti) nella sua galleria degli uomini illustri (ma il ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] ». Non una parola di rancore gli sfugge: non è più tempo: la rassegnazione che ha purificato anche l'orgoglio vince ogni caduca passione. Non che egli non ami ancora la dolce vita, il respiro di una pura aria: s'èfatto condurre al monastero ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] è un fatto notabile che, nonostante la sua propensione all'umanesimo, al classicismo e alla poesia, e nonostante il suo costante commercio con Dante e maggiore, perché invitato dall'U.T.E.T. a collaborare (son parole sue) "al gran Dizionario italiano ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] molla’ che faceva scattare nelle sue poesie un «sistema di fatti sincopati, brutali». La molla consisteva nello «sgomento metafisico», d’Africa; Salomé, le ultime parole); fotogrammi di spessore etico e icastico.
La morte sopraggiunse improvvisa, ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] e, forse prima di pubblicarla, volle farla esaminare dal Poliziano e dagli amici fiorentini: il Poliziano rispose, come si è detto, con parole Michele Marullo, cui pure egli teneva che fossero fatti vedere questi suoi versi estemporanei, su cui il ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Pignatelli per la "facilità grazia e maestria" e "platonica modestia", immuni da "quelle parole vane e lascive che tanto paiono in di lettori avidi di fatti attuali e stanchi di collages ricavati dalla storiografia classica. - Di fatto il C. optò ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] nella sua direttiva alla polizia "di avere occhio solamente ai fatti, e non badare ai pensieri e alle parole" (Montanelli, p. 615) il segno del migliorato rapporto tra le istituzioni e i cittadini. In effetti, se anche non mutarono in profondità ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] dei Medici e della cultura fiorentina del tempo: e le parole di approvazione del Ficino, che le inviò a Lorenzo e a Giuliano nella guerra seguita alla congiura dei Pazzi, e sempre in relazione ai fatti di questa guerra scrisse nell'aprile 1479 un ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dei fattie le sfumature dei personaggi narrati, ma anche le idee dei loro autori e il rapporto tra questi e la cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, XXXIII [1976], n. monografico) e dell'uso di alcune parole (come quella che indica la ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] fatti privati e pubblici: la fuga dello scrittore, la sua vita nei boschi, nelle fattorie e nei villaggi della Garfagnana e B., in Le parole preparate, Torino 1966, pp. 141-43; F. Perazzolli, A. B., Firenze 1981 (con bibliografia); E. Scalfari, La ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...