Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] all'Eneide di Virgilio, non s'accorse che Magone in tal modo veniva a morire per una ferita di cui non s'era fatta prima parolae che la sua fine era anticipata di circa tre anni: a tal punto lo accecava l'ambizione di presentare un testo di Silio ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] del fatto che, nelle scuole ecclesiastiche, gli studi letterari erano in qualche caso tollerati, ma generalmente mortificati e negletti o, addirittura, condannati.
Parole violente di implacabile, intransigente condanna delle scienze secolari e della ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] fissarla al 1236, come si èfatto in base a un preteso riferimento autobiografico della laude (che d'altronde riteniamo apocrifia) Troppo m'è gran fatica, poiché tale riferimento è affatto illusorio. Le parole che Cristo rivolge al peccatore ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] loro temperamento, ma anche - e forse più - quando offrono a quel temperamento uno stampo bell'efatto, un cliché nel quale esso europea tutto ciò che a volta a volta pareva l'ultima parola. Le mode letterarie, fino alla fine del secolo scorso almeno ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] le ragioni del gusto e della riscoperta. L'ordinamento degli autori èfatto per aree geografiche, dal Se però si considera l'introduzione biografica e filologica, si troveranno sei pagine di cose, non di parole, tutte per lei, il che costituisce ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] predicazione evangelica, la verità come fatto rivoluzionario, la simulazione e il martirio, e si conclude con l'apologia di chiave nicodemitica, che alludono a un accesso diretto alla parola divina tramite l'ispirazione dello Spirito Santo.
L'ultimo ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Le cose Sue... non hanno rimedio se Essa non si costituisce a dar conto de la Sua fuga e dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: "Vostro fratello..., per le lacrime che sparge per Voi ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] strutturata, oppure può essere disordinata e approssimativa nell'esposizione dei fattie delle questioni, ma deve , sia nella poesia che nella prosa. Lo sforzo è quello di trovare la parola appropriata, la frase felice che dia espressione al pensiero ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] anni nei Mémoires. non sfuggono tuttavia altri particolari, fattie fatterelli sui quali l'autore venne ricostruendo la sua precoce da scenario divenne commedia scritta solo nel 1753; ma le parole, la qualità del dialogo contano meno di ciò che nella ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] di Pioggia d'agosto: "La Patria? Dio? l'Umanità? Parole / che i retori t'han fatto nauseose! …" (ibid., p. 215).
I Colloqui ottennero recensioni favorevoli da E. Cecchi nella Tribuna (6 marzo 1911) e da S. Slataper nella Voce del 16 novembre, mentre ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...