Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] argomentativo. Il termine da cui tutto viene fatto dipendere è variation, mentre evolution si aggiunge dalla terza e la selezione naturale favorisce la sopravvivenza delle varietà che si distinguono maggiormente dalla forma originale. In altre parole ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del capo del governo - che il Consiglio non ebbe di fatto l'iniziativa.
L'iter della legge fu il seguente: presentazione , la scuola nel vero senso della parola, che o è laboratorio e seminario, o non è nulla": relazione al Gran Consiglio sulla ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] la civiltà tedesca del sec. XIX era riconosciuto efatto esplicito da W. Otto in una lunga discussione ammirativa precedentemente in riviste, ma sempre rielaborate): in altre parole, la struttura del volume terzo della prima edizione veniva ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Costantino in Vaticano e a villa Madama. Le parole di Vasari (1568, p. 527), secondo il quale "Giulio […] e gli altri artefici nei confronti delle arti, amplificarono la realtà dei fatti per motivi cortigiani e di partigianeria medicea. Se vi fu un' ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] legati accettarono di firmare, ma sub condicione: l'ultima parola la riservavano al papa (Le Liber pontificalis, II, pp. VI s.). Non senza fondamento, per questa biografia è stato fatto il nome di Giovanni Immonide.
Una seconda fase della storia ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] parole di Gesù l'autore riporta testi combinati che forse presuppongono una tradizione diversa da quella dei vangeli canonici. Sicuramente il mondo di pensiero della lettera, e fu attribuito talora a papa Sotero, efatto risalire quindi al 170 circa. ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] a contare in modo esagerato sulla parolae sul gesto per risolvere problemi politici e che possono anche spiegare le subitanee rinunce in situazioni che pure gli lasciavano solidi punti di appoggio.
Sta di fatto comunque che C. era alla testa ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] non solo elevandolo a scultore di corte e assicurandogli un signorile soggiorno in un castello parigino, ma sanzionando a parole un principio di uguaglianza tra sovranità e genialità (II, par. 22). Di fatto non gli potrà evitare l'avversione degli ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] tridentini, affidandone l'esecuzione al vicario Giovanni Battista Benedetti di Offida e. soprattutto, al gesuita Francesco Palmio. "Amicissimo della Compagnia più di fatti che di parole" - come lo definiva il Polanco (Scaduto, L'epoca di G. Lainez ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] L’essere stato il nostro suolo corso e ricorso da conquistatori stranieri non ci ha mai fatta smarrire questa coscienza: i nostri statisti, i precedenti compendi buoni soltanto, secondo le parole di Spaventa, a educare gli eunuchi del pensiero ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...