un guerriero senza patria e senza spada, con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro(A muso duro, Pierangelo Bertoli, 1979) Non c’è lo spirito velenoso del suo quasi conterraneo Francesco [...] con la penna, come precisa nella prima strofa del brano.Niente parole a vanvera nelle sue canzoni, ma seguite dai fatti. Fu due volte anche sul palco di Sanremo, la prima con i sardi Tazenda e Spunta la luna dal monte, di cui tradusse il testo in ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] in mente il Dezio di Nicola Rubino è entrato in fabbrica (Feltrinelli, 2004) con le parole che si attaccano gli abiti di chi hanno fatto reiteratamente quelli di Argentina, Di Napoli (Pulsatilla), Genisi, Romano e di molti altri ancora, giacché c’è ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] ideali alla realtà e agli individui: talvolta, per ingenuità e in buona fede (sognando, si direbbe con parole molto semplici, che prevede lampi di reciproca dipendenza, ma nei fatti resta inevitabilmente asimmetrica, non poteva certo essere cancellata ...
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L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] Paolis e simili (il che rende improbabile che derivino da Angelo e Santo usati come nomi). Ma, allo stato dei fatti, e Dalla vela al cognomeMerita alcune parole anche il cognome Tanzi, tra i più diffusi a Parma e nella provincia: venivano così ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] figurazione retorica della complessità e della maggiore vocazione narrativa. È proprio la retorica dell’assenza della parola, ad esempio, che dei fatti di attualità e a tutte quelle competenze involontarie, di ordine culturale e psicologico, ...
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I criteri seguiti nel tempo per la scelta dei cognomi non standardizzati possono riassumersi nel modo seguente. Il contributo della geografiaUna prima fonte è rappresentata dalle voci geografiche (toponimi [...] Noccato, Ondato e perfino Corsicato e Nisicato fatti derivare (lo confermano gli accostamenti nel registro) da Corsica e forse da di nomi di fantasia, compresi alcuni anagrammi di parole o sintagmi riguardanti la genitorialità sconosciuta (in alcuni ...
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Stefano CarraiNell’ombra della magnolia. La poesia di MontaleRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Letteratura Italiana presso la Scuola Normale di Pisa, socio della Commissione per i Testi di Lingua di Bologna, [...] la rima serpi/sterpi (Inf. 13, 37-39: «Uomini fummo, e or siam fatti sterpi: / ben dovrebb’esser la tua man più pia / se state Carrai, intitolato Stollo del pollaio o del pagliaio? Una parola tra Pascoli e Montale, nel quale si fa luce su un verso ...
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Federico Della CorteIl discorso delle cose. Studio su Francesco GuicciardiniBologna, Pàtron Editore, 2024 I libri non si vendono a peso. Nonostante il suo piccolo aspetto, questo libro di sole 142 pagine [...] parole) come in un gioco di specchi:Va innanzitutto notato che la rosa terminologica alla quale fa ricorso il giurista fiorentino nelle sue opere di pensatore e storico è coerente e regolare e a sé stessa. Non è però un rimprovero fatto a FDC. Sarà ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] e cultura non cambierebbe lo statuto deonomastico di quest’ultimo, ovviamente, e nemmeno quello lessicale: in altre parole dalla base M/makiawel si potrebbero inventare in polacco (e di fatto lo stiamo facendo) voci come (s.f.) makiaweloza ...
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Pare che il cuore del coraggio sia stato scoperto da un tale, Yadin Dudai della Weizmann Institute of Science a Rehovot presso Israele, in un lavoro pubblicato sulla rivista «Neuron». Si tratta della corteccia [...] soldi, realizzando un effimero accrocchio di parole da svendere al miglior offerente.E ci vuole coraggio anche nell’instillare stessi e il lettore se ne accorgerà, capirà che non vengono fatti giochini per arruffianarsi la platea, non si è studiato a ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio NATALI
Stefano LA COLLA
Telesio...
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La f. può definirsi...