CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva 'ambizione di indicare come questi dovrebbe essere, e, usando talvolta parole molto dure, si limita a denunciare le ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] queste accuse, il D. di fatto spadroneggiò in città, temuto da tutti e blandito da molti, e nel novero di questi sembra vadano se il quadro istituzionale formalmente non cambiò e con altisonanti parole si proclamò il tempo della riconciliazione. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] anche sul B., date le pesanti e ricorrenti accuse relative all'ortodossia del Grimani. Il fatto che il B. sia riuscito a mantenere commentatori scolastici medievali, frase per frase, addirittura parola per parola, ma in realtà egli forza il testo ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] e riviste (poi riunite e pubblicate nel 1969 a Milano con il titolo di Raâga Blanda) e un poemetto dada La parole ormai le truppe italiane erano in ritirata; l'E. imputò questo ritardo al fatto di non essersi mai iscritto al partito fascista. Dopo ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] » di carattere pedagogico, con cui la «metafisica» era fatta discendere alla vita «civile». Le sette orazioni inaugurali che o, come avrebbe detto poi con parole nobili e altere, di ritirarsi «al tavolino per meditar e scriver altre opere, le quali ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] è elencata senza numero dopo l'op. L; parimenti senza numero vi è elencata assieme Rimproveri di Christo a gli ebrei nella sua crocifissione, sopra le parolefatto tra un maestro e un discepolo desideroso d'approfittarsi nel contrapunto, cc. 88-91 (e ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] determinate attribuzioni. Come traduttore, egli scrive, "Aristippo è stato estremamente fedele all'ordine delle parole nel testo greco, forse più fedele di ogni altro traduttore del Medio Evo, fatta eccezione per Roberto Grossatesta (m. 1253); ma si ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] un contraccolpo polemico e doloroso (gli amici infatti non le perdonarono quelle parole di verità che avevano stampa. L’autrice lo aveva ripetutamente concepito come l’ultimo, e anche se i fatti poi la smentirono («Il mio ultimo libro, tuttavia, non ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] chiacchiera divagante e per così dire gratuita alla velata allusione a fattie personaggi pubblici e alla loro VI(1931), pp. 106-133 (poi in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 46-70); Id., Parole di A. C., in Lingua nostra, XIII(1952 ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] attaccanti, ricorda che in quella occasione anch'egli fu fatto prigioniero, spogliato di tutti i beni da lui posseduti fin dalla fanciullezza e deportato a Capua il 23 ag. 881. Le parole di E. vibrano ancora per l'umiliazione dell'onta patita in ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...