GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] sua città non pronunciò mai parole di definitiva condanna, conservando, al contrario, un profondo affetto per essa e per i suoi abitanti ( da un confratello. Di fatto, l'Ordine raccolse i membri dei nascenti patriziati cittadini e non li trasformò in ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] forza sono «un realismo fatto di indipendenza e quasi di rancore contro uomini e cose; un lirismo, nato nello squallore e nell’abbandono amaro di e modelli europei, sforzandosi di elaborare e assimilare la langue per arrivare a una personale parole. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] equidistanti. Le parole più aspre sono rivolte alla tirannide dell'Impero romano e alla rinata cultura a cura di L. Chiala, Torino 1884-1887, I-II, passim;G. Prato, Fattie dottrine econom. alla vigilia del 1848, Torino 1921, pp. 289 ss.; L. Dal Pane ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] di lasciare il suo ministero ora che s'è accorto d'aver sbagliato strada, egli è diviso fra il dovere di "tener fede alla promessa fatta" e quello di non tradire la propria natura. Ma chiudono il dramma le parole dell'abate, che ha osservato i tre ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] 4 luglio 1865), un uomo investito della più alta autorità ma che "non è impeccabile ne' fatti, non è infallibile nelle parole" (pastorale a stampa Al clero e al popolodella diocesi di Subiaco, 5giugno 1866). Anche per le pressioni di altri cardinali ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] offeso […] di certe parole dettele da un gondoliere, onde prese un boccale e lo spezzò sul capo a quell’infelice e lo uccise. Per estendeva in tre stanze, nello scalone e in uno dei soffitti. Il fatto che i pagamenti di impegnativi complessi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] potuto conoscere, tramite anche l'astronomo J. Ziegler - si son fatti i nomi del Toscanelli, D. M. Novara, G. A. che la libertà è necessaria razionalmente per ammettere la virtù, il premio e il castigo, saldando le alte parole dei filosofi con ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] 'una tal traduttione fosse fatta da nostri padri e che cercarebbe di riformarla ponendola alla censura di molti giudici, perciò siamo stati cautelatissimi e scrupolosissimi nel seguitare il senso proprio e letterale delle parole latine contenute nel ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] importa in che campo e su che cosa, dando alle parole un valore universale e necessario» e viene indebolita «la forza un’attività mentale comune a tutti i parlanti, restava comunque il fatto che non tutti pensano allo stesso modo. Faceva l’esempio ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva 'ambizione di indicare come questi dovrebbe essere, e, usando talvolta parole molto dure, si limita a denunciare le ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...