SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] di suo figlio Giacomo II annullò tutto quanto era stato fatto; e per quanto Giacomo II attaccasse la famiglia dei Douglas con assai aumentata dalle parole scritte su queste melodie da poeti come Robert Burns e Lady Nairn: e un ulteriore impulso alla ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] il vanto di aver creato efatto prosperare un sistema bancario il quale, col suo sviluppo fra il 1694 e il 1844, servì di accanto alla banca privilegiata, le sole banche (e con questa parola s'intendevano allora soltanto le banche di emissione) ...
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. L'astrofisica costituisce quel ramo dell'astronomia che tratta delle caratteristiche fisiche dei corpi celesti; della loro luminosità e particolarità spettroscopiche, della loro temperatura e radiazione, [...] storico sull'astrofisica si può bene chiudere con le parole scritte da Hale nel suo rapporto sull'attività dell' 0′′,047 a 0′′,034): il che, in relazione al fatto che essa è una variabile a lento periodo, potrebbe indicare una possibile pulsazione ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] a cantare l'originale). Così si è molto esagerato sull'uso che il R. avrebbe fatto di musiche precedenti: la sinfonia e inesorabilmente li impone, ben s'intende: ragione di proporzione e cioè - in ordine artistico - di euritmia. Nella quale parolaè ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] assisa su di un tripode e tutta rapita in un'estasi violenta, quasi convulsa, articolava oscure parole, dalle quali poi i deve attribuirsi al giovane Fidia e si èfatta l'ipotesi che fosse quello che con Atena, Milziade e gli eroi attici, fu ...
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Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] uomo e la loro superiorità di fronte ad altri animali. Mostrano ottima memoria fisionomica, imparano a distinguere parecchie parole, o dell'altra teoria dentaria; 2°. l'esposizione dei fattie della loro interpretazione, a persone che non siano di ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] Comune. Bisognava quindi anzitutto sottomettere la capitale; ciò che fu fatto con una guerra civile che finì con la "settimana di - di 440 articoli, oltre gli annessi, e di 80 mila parole circa - e quasi immediatamente cominciò la lunga serie di note ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] , quanto più lo rinnegherà a parole affermando l'apoliticità dell'ipotesi astratta. Per rinnegarlo, ripetiamo, si considererà l'homo oeconomicus come una astrazione rispondente a un dato di fatto: e il dato di fatto si pretenderà di ridurre a oggetto ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] comportamento di opportuni aggregati e stabilire regole di controllo e ottimizzazione delle prestazioni. In altre parole un sistema casuale non è necessariamente complesso: ciò che può essere fatto, in genere, è affrontabile con strumenti aggregati ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] voce contro il privilegio tradizionale della parolae del discorso, rifacendosi, in tutt'altro senso da Brecht, al tecnicismo orientale e in specie al codice dei danzatori balinesi, e paragonando il fatto teatrale alla peste quale momento di verità ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...