TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] di petrolio a Smirne alla quale hanno fatto seguito quelle di Batman, di Mersin, e di Izmit; dal 1969 funziona un'acciaieria è Fazıl Hüsnü Daǧlarca (1914); le sue poesie, comprese in circa cinquanta raccolte, da lui definite "gioco di parole ...
Leggi Tutto
Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] aspetti del problema c.: realtà e immagine, fattoe rappresentazione: "corruzione e percezione pubblica che un'azione e immagine (o costruzione sociale) della realtà, e, dall'altro, può risultare la più utilizzabile in una ricerca. In altre parole ...
Leggi Tutto
Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] con acqua mista a latte o a gomma per mezzo di un vaporizzatore. Più compatte, e di rendimento più completo e potente, sono le matite Conté e Wolf, fatte di carbone compresso e graduato in durezza.
Molto in uso per il suo colore attraente ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] fatto, tale distinzione è la spia del mutare in età contemporanea delle culture di guerra e dei modi di combatterla. Dall'epoca delle campagne napoleoniche in poi, la definizione dei limiti e delle regole della guerra è in altre parole strettamente ...
Leggi Tutto
Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] ; ma, sentendo che non è possibile stare in un'assemblea senza possedere una relativa facilità di parola, e che questa non si acquista libertà ai quali ho votato me medesimo, del cui sviluppo ho fatto il mio compito ed a cui per tutta la mia vita ...
Leggi Tutto
MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] Amedeo Avogadro che, mosso dall'intento di perfezionare e completare la teoria di Dalton corredandola, sono sue parole, "di un nuovo mezzo di precisione per il legame che vi abbiamo trovato col fatto generale stabilito da Gay-Lussac", rese nota nel ...
Leggi Tutto
SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] prendono ugualmente il nome di sigillo. In diplomatica la parolaè usata solo nel secondo significato. Così inteso, il poi divenne sempre più grosso, ricevendo anche degli ornamenti, e fu fatto anche di legno o di altra materia diversa da quella ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] lievito, ha consentito di evidenziare il fatto che le c. sono capaci di e morti cellulari, che ne caratterizza lo sviluppo, è stato determinato con l'osservazione diretta dell'animale che è trasparente. In altre parole si sa esattamente quante c., e ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] della libertà di stampa e culmina nelle esecuzioni di massa, è certo il fatto più saliente e più ripugnante" (T. e comunismo, 1919). o anarco-sindacalista si affiancano le parole d'ordine di Mao e Lin Piao sull'accerchiamento terzomondista delle ...
Leggi Tutto
Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] più volte, ad intervalli più o meno lunghi, lo aveva fatto duramente soffrire. Ma poiché quei Lewys dei quali egli era il favore delle donne".
In queste parole sulla persona fisica del catanese c'è già tanto da poter definire abbastanza chiaramente ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...