CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] - musicale e, nel '47, La Rivista di Firenze. Ilperiodico fu, nonostante i limiti ancora posti alla libertà di parola, la prima e più qualificata espressione delle tendenze democratiche fiorentine; infatti, sin dai primi numeri (che per ragioni ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] e con lo stesso giovane e sfortunato re Sebastiano. Inserito negli ambienti di corte, stimato per l'eleganza della parola, osservatore attento degli avvenimenti, in grado di raccogliere informazioni di prima mano, il C. mise a frutto tali opportunità ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] "streghe" nel suo libro Del congresso notturno delle streghe: egli propose all'amico di sostituire a "streghe" la meno compromettente parola tlammie" (e così sarà nell'edizione del 1749), elogiò il libro in varie lettere ad amici ma non intervenne ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] 'orbita di un esercizio in stile bembesco-petrarchesco di contenuto accademico e galante con predilezione per gli artifici della parola-rima o delle poesie dei "contrari". Qualche occasionale prelievo di dati cronachistici ("Sopra una donna che per ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] inferiori della società, procede per blocchi tematici, in alcuni casi distinti al loro interno per contrari (effetti della parola; superbia, ira e umiltà; follia; donne; amicizia; ricchezza e povertà), e si conclude con moralità di argomento vario ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] una sua misura esemplare, insieme sofisticata e tersa, che legò in un unico timbro, ironico ed enigmatico, la parola e l'immagine. La sottigliezza dei dialoghi e l'abilità nella tessitura degli avvenimenti, spesso dirompenti nella loro assurdità ...
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GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] il G. poté dare alle stampe, a Siracusa, il volume Poesie, in cui la tensione patriottica, unita alla forza evocatrice della parola, si stempera nel lirismo. I versi, lodati per la nota civile ed educativa, furono diffusi da G.A. Costanzo, che nutrì ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] ma senza forza espressiva; il verso inquinato da un angoloso retoricismo che è al fondo stesso della concezione poetica; la parola senza vigore vero, senza sofferenza di poesia. Questi gravi limiti sono appena superati in sparsi e assai rari momenti ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] reale di Bruxelles), ove, nell'intento di mostrare come anche nel mondo antico fosse a taluni rivelata la parola di Dio, raccoglie tutti gli oracoli che sembrano alludere alla venuta del Cristo, correggendone, riordinandone e commentandone il ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] moderne, dicembre 1950), proprio per quella capacità musicale di vibrazioni interiori, che tendeva a sciogliere l'aspetto fonico della parola nel ritmo musicale, come si può capire dal suo poemetto in prosa A la Musica. Tra le sue migliori ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...