Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] enfaticamente a un argomento noto; nel parlato lo si incontra all’inizio di battute dialogiche come segnale di presa di parola in un turno di conversazione o come mezzo per interrompere l’interlocutore.
Si tratta di un fenomeno diffuso in italiano ...
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I foni velari sono così chiamati in quanto, per produrli, la parte posteriore (postdorso) della lingua crea un diaframma con il palato molle o velo palatino (da qui il termine velare). Tale termine si [...] e termini di) che si attesta, per una voce maschile, intorno ai 2500-2800 Hz. In fig. 6 è riportato lo spettrogramma della parola pinguino [piŋˈgwiːno], in cui la nasale velare, compresa sulla scala del tempo tra 0,25 e 0,43 secondi, mostra una ...
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Il monottongo è un’articolazione vocalica stabile caratterizzata da un unico timbro, in opposizione alle articolazioni vocaliche che mostrano un cambiamento qualitativo nel corso della loro produzione [...] si viene stampando in Firenze […] rappresenta un principio, o un’innovazione, di cui gli riesce far mostra nella prima parola del suo frontespizio, poiché egli si annunzia per nòvo anziché nuovo, così riproducendo la odierna pronuncia fiorentina, ch ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] che continua il plurale neutro latino: il braccio → le braccia, il membro → le membra, l’osso → le ossa, ecc., e (in parole originariamente non neutre) il dito → le dita, il grido → le grida ecc., a cui si possono aggiungere vari arcaismi come le ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] Ferrovie Nord (lettera al «Corriere della sera» 10 febbraio 2010).
L’informazione contenuta tra parentesi può estendersi dalla singola parola a uno o più frasi, se non periodi, raggiungendo un’autonomia tale da figurare non all’interno di un periodo ...
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MINI-
Mini- è un ➔prefissoide derivato dal latino mìnimus ‘minimo’ (tramite l’inglese mini, abbreviazione di miniature), ed è usato in parole formate modernamente soprattutto nel linguaggio giornalistico [...] volta a guardare quella mini vertiginosa (www.style.it).
Storia
Il prefissoide, già presente in Inghilterra dal 1849 con la parola minicab (‘piccola vettura’), ottenne visibilità mondiale a metà degli anni ’60 del Novecento con un innovativo capo d ...
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Anatomia
Formazione di natura connettivale e tendinea, talvolta con partecipazione di elementi muscolari, che ha la funzione di tenere uniti due segmenti ossei, o di mantenere in sito un organo. Il l. [...] seguente, o viceversa (per es., in italiano la nasale dentale di in si labializza davanti a parola che cominci per consonante labiale: in pace ‹im pàče›).
Il termine l. serve anche a tradurre il francese liaison, che designa l’eliminazione dello ...
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In grammatica, proposizione i. è quella con cui si pone una domanda. Può essere diretta, quando consiste in una proposizione indipendente (che cosa fai?), o indiretta quando è una proposizione subordinata [...] può essere invece morfologizzata richiedendo particelle speciali (ne, num, nonne in latino, est-ce que in francese) o l’inversione delle parole (in francese e in tedesco, dove il soggetto segue il verbo, e in inglese, dove il soggetto è posto dopo il ...
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Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] l’indebolimento di un suono avvenga più spesso in posizione intervocalica (il contesto debole per eccellenza) o in fine di parola o di sillaba; e, quanto all’accento lessicale, in sillaba atona. All’inverso, i processi di rafforzamento si realizzano ...
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Le interrogative indirette sono frasi subordinate che hanno la forma di una domanda che non è autonoma, come quella veicolata dalle ➔ interrogative dirette (1), ma dipende da un verbo (2-3), un aggettivo [...]
Se il contesto lo consente, l’interrogativa indiretta parziale ammette l’ellissi di tutti i suoi costituenti a eccezione della parola interrogativa, come in (26) e in (27) (Serianni 1988: cap. XIV, § 85; Fava 20012: 718):
(26) devo andarmene, ma non ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...