Spesso assai dissimili nell’aspetto grafico dalle minuscole (come per ‹a/A›; ‹b/B›; ‹g/G›; ‹r/R›, ecc.), le lettere maiuscole (➔ maiuscola) possono essere impiegate per mettere in evidenza una singola [...] , usata però soprattutto nella scrittura corsiva a mano, meno frequentemente nella scrittura con macchina o computer).
All’inizio di parola sono obbligatorie nei seguenti casi:
(a) a inizio di capoverso, di frase e dopo il ➔ punto (sia il punto ...
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In linguistica, si dice di ogni elemento formale di un atto linguistico che svolga funzione distintiva o individuante nei riguardi dell’elemento immediatamente superiore di cui entra a far parte secondo [...] cfr., per es., ancora ‹aṅkóra›, inganno ‹iṅġànno›). Sostituendo n a ṅ, in nessuno dei casi in cui ṅ ricorre si ottiene una parola diversa, bensì solo una pronuncia difettosa. Si deve concludere che ṅ è una variante di n e che la funzione distintiva è ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] il territorio latino nello stesso periodo. Ne è prova il fatto che le lingue romanze non sempre concordano negli esiti di alcune parole: mentre in una lingua si giunge a una forma proveniente da una base con la vocale conservata, in un’altra invece ...
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Linguistica
Incontro di vocali appartenenti a sillabe diverse (per es., pa-ese), a volte indicato, nella grafia, da una dieresi. È riferito all’incontro di vocali non solo nel corpo d’una stessa parola, [...] ma anche in fine e principio di due parole consecutive: così anche la dialefe, nella metrica, si può definire una particolare forma di iato.
Medicina
In anatomia (più comune nella forma lat. hiatus), nome di alcune aperture, orifizi o spazi cavi: i. ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] del tipo corpo con corpo e coda con coda.
Di solito, la suddivisione in sillabe è intuitivamente semplice. Per es., la parola Linda si scandisce in Lin.da. Per render conto del processo di scansione, sono state elaborate opportune scale di sonorità o ...
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INDETERMINATIVI, ARTICOLI
L’articolo indeterminativo si usa in riferimento a un elemento che fa parte di una categoria di persone, animali, oggetti, concetti
Un uomo si aggira per le strade
Una parola [...] seguenti
L’articolo maschile singolare uno si usa:
– davanti a parole che cominciano con i o j con il valore di ➔semiconsonante, l’articolo è un
un wafer, un writer
• Con le parole straniere che iniziano per h, dato che la lettera in italiano non ...
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L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] con epitesi di [ə].
In Toscana come nel Lazio si registra (anche se oggi non più così spesso) una epitesi di vocale in parole tronche come più, andrò, udì e partì che diventano [ˈpjue], [anˈdrɔe], [uˈdio] e [parˈtio] (Canepari 1979: 214). Gli stessi ...
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MACEDONIA, PAROLE
Le parole macedonia sono un caso particolare di parole ➔composte. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo [...] intera
carto[leria] + libreria ▶ cartolibreria
mand[arino] + arancio ▶ mandarancio
cant[ante] + autore ▶ cantautore.
Usi
Le parole macedonia sono molto usate nei nomi di enti e associazioni (Autosole, Federcommercio, Coldiretti) e nel linguaggio ...
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spregiativo In linguistica, alterazione s., procedimento grammaticale consistente nell’aggiungere al tema di sostantivi e aggettivi un suffisso (in italiano generalmente -accio) che esprime un’intenzione [...] di disprezzo; quindi nome s., o forma s., la parola così derivata. ...
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Particella è un termine generico usato tradizionalmente per designare quegli elementi grammaticali che presentano le seguenti proprietà:
(a) non sono autonomi, vale a dire non possono figurare da soli, [...] tra le particelle. Unico aspetto decisivo perché si possa parlare di particelle è la non-autonomia rispetto ad altra parola o a una frase (come nel caso delle congiunzioni subordinative).
Tra le particelle più importanti e più adoperate, vanno ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...