HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] e del tempo meteorologico, l'amico dei viandanti, dei mercanti, del traffico e del commercio, delle scienze e delle arti, della parola e del discorso, ma anche dei ladri e dei truffatori. Le sue relazioni con la fertile Arcadia ne fecero ben presto ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] ogni caso l'illustrazione è ormai del tutto subordinata allo scritto ed è riconosciuta l'impossibilità di un ponte fra la parola scritta e l'immagine. Fu con questa fase finale della produzione libraria egiziana che venne in contatto la cultura greca ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] d. röm. Kaiserzeit, Halle 1926, p. 81 ss. - Iscriz. di Tuscania: M. Sordi, Un'iscrizione di Diocleziano a Tuscania, in La Parola del Passato, XVII, 1962, p. 133; M. Bizzarri-G. Forni, Diploma militare del 306, in Athenaeum, XXXVIII, 1960, p. 3 ss ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] che la chiama succinum (da succus cioè per l'appunto succo di pianta), mentre i Germani del tempo di Tacito la chiamavano con una parola tradotta in latino glaesum. Secondo altri, l'a. era un corpo fossile o il succo di certe pietre di Bretagna o una ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] , la "firma panoramica" (l'iniziale "C" che si gonfia a formare il golfo mentre dal Vesuvio esce in un pennacchio la parola "Napoli").
Con alcune tavole parolibere, aveva esordito nel 1914 su Lacerba (Fumatori, 1° genn. 194; Serata in onore di Yvonne ...
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MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] del sec. 12° o dei primi del 13° (Dami, 1924-1925). Una simile teoria, basata sulla lettura interpolata della parola restauravit in una delle lacune dell'iscrizione (Crowe, Cavalcaselle, 18862; Milanesi, in Vasari, Le Vite, 1878; Dalle Balze, 1894 ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] gli studi letterari e l'attività di scrittore, alla quale egli si dedicò fin dalla giovinezza, utilizzando la parola in funzione del ritrarre, con una attenzione al particolare fisionomico e mimico dei personaggi tale da far trasparire continuamente ...
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MELNIK
A. Tschilingirov
Cittadina della Bulgaria sudoccidentale situata lungo il corso di un affluente di sinistra del fiume Struma, in prossimità del confine greco.L'insediamento antico, di origine [...] delle mani da parte di Cristo all'apostolo Giacomo, i Padri della Chiesa nell'atto di celebrare e i simboli della Parola divina; nella volta del bema compare l'Ascensione, con le figure intere dei profeti Geremia e Isaia nell'arco trionfale; sulle ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] di redazione. Egli collaborava inoltre ai periodici fiorentini La Vita britannica e Arte e storia ed al periodico milanese La Parola e il libro.
Divenuto dal 1921 ispettore della Sovrintendenza alle antichità e belle arti a Firenze, si distinse per ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] pubblici, a suo tempo considerato esemplare quale costruzione alberghiera.
Ma il B. si palesò architetto nel pieno senso della parola quando nel 1853 pose mano al palazzo Poldi Pezzoli: costruzione che fece rumore ed ebbe onore di vivaci polemiche ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...