Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] greco altrimenti che in tutte le altre lingue; in fine di parola il greco non tollera, oltre alle vocali, altri fonemi che n la generazione di poeti nati negli anni 1940 prendesse parola per marcare il proprio distacco dalle generazioni precedenti ed ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] a riabilitare la storicità del segno, più esplicitamente della 'parola', che fa storia quanto più la prevalenza dell'immagine è invece incline a fissare nella filologia l'ancoraggio della parola alla sua verità. E tuttavia la priorità dell'esperienza ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] di conclusioni e di risultati il movimento s'è poi manifestato in altri paesi, specie d'Europa.
La parola può indurre, e induce, in effetti, a incomprensioni e deviazioni, per i riferimenti molteplici all'organizzazione corporativa medievale ...
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WARGANGUS (vare-gangus, uomo che cammina sotto la protezione altrui)
Camillo Giardina
Termine medievale germanico designante lo straniero. Ebbe poca diffusione in Europa: in Italia lo s'incontra solo [...] di Pisa, dal sec. XI al XIV, s'incontra infatti, per designare beni imperiali e beni comunali, la parola guarigangum, che, seguendo il Du Cange, si era dapprima ritenuta equivalente ad acquedotto, facendola erratamente derivare da wassergang. Per ...
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Stato dell’Africa australe, confinante per breve tratto, a NE, con il Mozambico e per il resto circondato da territorio della Repubblica Sudafricana (Mpumalanga e Kwazulu-Natal). Nell'aprile 2018 il Paese [...] 2006 è entrata infine in vigore una nuova Carta costituzionale, che prevede il riconoscimento delle libertà di riunione e di parola e della parità tra i sessi, ma conserva un impianto permeato di riferimenti alla tradizione e autoritario: il sovrano ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] le opinioni individuali. Questa è la ragione, dice Hayek, per cui la causa della democrazia e la causa della libertà di parola e di stampa sono inseparabili. Da ciò discende che l'idea ultrademocratica che gli sforzi di tutti debbano essere guidati ...
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Ipsilanti, Alessandro
Patriota greco (Kiev 1792-Vienna 1828). Figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia, dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardia imperiale russa, [...] il consenso della popolazione. Sconfitto a Drăgăşani (19 giugno) dai turchi, passò il confine ungherese e fu arrestato per ordine di Metternich, che lo fece rimanere in carcere, contro la parola data, a Munkács e quindi in Boemia, sino al 1827. ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] facile riconoscere il carattere parlante di uno s. nel caso in cui il cognome ha un significato che ci sfugge perché è parola antica o dialettale, così come non è facile stabilire se le armi parlanti siano più antiche del cognome stesso, cioè se dall ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] , nel 14°-15° secolo, passò a indicare grosso modo gli stessi territori di oggi. Quel che più conta, però, non è la parola Europa, ma lo sviluppo di una civiltà comune alle varie regioni del continente: ed è appunto anche in questo senso che l’Europa ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] a favore di Alessandria come luogo di produzione.
Il dio Ermete che, quale inventore della scrittura e signore della parola, nell’allegoresi del mito di matrice stoica era stato interpretato come il Logos, come effetto della interpretatio graeca in ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...