Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] solo di poche cose. È stato calcolato che il 90% del lessico fondamentale dell’italiano in uso oggi (cioè il 90% delle 2000 parole più frequenti, che a loro volta costituiscono il 90% di tutto ciò che si dice, si legge o si scrive ogni giorno) è ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] ebraico-italiano del XIII secolo, Roma 1969; R. Ambrosini, I tempi storici nel siciliano antico, in Id., Strutture e parole, Palermo 1970, pp. 203-242; G. Giacomelli, Sviluppo di alcuni nessi consonantici nei dialetti italiani, "Abruzzo", 8, 1970, pp ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] uso dell’apostrofo (un’altro, che non lo vuole, lo riceve per analogia con un’altra; qual è, che non lo vuole perché qual è parola a sé, è spesso scritto qual’è per analogia con forme come cos’è, quand’è; ➔ elisione). È comunissimo, poi, l’abuso di d ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] proprietà essenziale della vita che ritarda gli effetti di disorganizzazione legati alla seconda legge della termodinamica: in altre parole, la comunicazione tende a diminuire l'entropia a livello locale. Nel senso più generale, la semiosi può essere ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] specie in Catalogna, dediti spesso al teatro di strada, che hanno privilegiato l’elemento plastico, sonoro e gestuale rispetto alla parola: tra questi il più celebre è senz’altro La Fura dels Baus.
Per un panorama delle più importanti letterature di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...]
Letterature orali
La tradizione letteraria orale africana, detta anche oratura, si differenzia da quella scritta perché assomma in sé parola, musica e teatro (mimo, danza e recitazione) e svolge funzioni sociali multiple. L’arte dell’oralità si basa ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] triconsonantismo: gran parte delle radici consta di tre consonanti che, a seconda del valore semantico, morfologico, sintattico della parola, assumono una diversa colorazione vocalica; le vocali, eccetto che nel copto, non appaiono però alla grafia e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] strumentale a forma di Lied a più parti, in Mendelssohn, fra gli altri, con i tre Venetianische Gondellieder delle romanze senza parole.
Le canzoni della strada, i richiami dei venditori e le grida, sono, si può dire, di ogni tempo e dappertutto: è ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...