alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] numero crescente di alfabeti accompagna le trasformazioni nel modo di lavorare e di produrre, incide sulla crescita dell’industria della parola scritta e stampata e introduce all’età della politica di massa. A partire dalla seconda metà del 20° sec ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] si pervenisse a risultati esatti trascurando quantità non attualmente nulle, ma solo tendenti allo zero; in una parola, l’introduzione dell’infinitesimo e dell’infinito destò in molti matematici non poche perplessità. Altri invece furono conquistati ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] un breve discorso premesso ai testi classici di poesia e di prosa per esporne l’argomento e dare altre notizie. La parola, già attestata nell’antica scuola peripatetica da cui ebbero inizio gli studi di filologia, fu confermata nell’uso, seguito poi ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] la curvatura dell’altra faccia.
Linguistica
In linguistica storica, la b. apofonica è la parte di una parola (radice o suffisso) che presenti alternanza nel vocalismo (➔ apofonia). Nelle lingue indoeuropee le b. possono essere monosillabiche ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] Relig. Vers. u. Vorarb., XXVI (1938); P. Demargne, Mallia. Explor. des nécropoles, Parigi 1945, e recensione di L. Banti, in La Parola del Passato, Napoli 1947, p. 240 segg. Testa di Asíne: Evans, Palace cit., IV, p. 756; A. W. Persson, The Religion ...
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WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] in luce che ciascuno dei grandi scrittori ebbe i suoi problemi, non solo estetici, ma etici e religiosi. In una parola, egli ha rituffato la letteratura nella cultura, cioè nella storia.
Nota fondamentale del suo ingegno fu l'amore e l'intelligenza ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] la quale, a scapito della correttezza dell'organizzazione sintattica della frase latina, riproduceva il periodo arabo parola per parola. Nel XIII secolo Ruggero Bacone criticava le traduzioni aristoteliche di G. riscontrandovi imperizia linguistica e ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] 2009: 70)
(2) Era successo che avevo bisticciato con un ragazzino per una stupidagine e io non mi sono saputo diffendere ne a parole ne con le mani perché ne avevo preso, allora ero tornato a casa e raccontai tutto a mio padre e lui si arrabiò e mi ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] scrittura già formata su base pittografica e costituita da un gran numero di segni più o meno complessi, indicanti ciascuno una parola (e perciò, data la natura monosillabica della lingua cinese, una sillaba) si hanno in iscrizioni del 1400 a.C. La ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] a causa della caduta delle vocali, e del cumulo consonantico che, per gli stessi motivi, si è formato all’interno della parola: le soluzioni oscillano tra ‹c›, ‹g›, ‹c’› e ‹g’› per /-ʧ, -ʤ/, ‹sc’› o ‹sc› per /-ʃː/ e ‹ch›, ‹gh› per /-k, -g/ (pec ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...