L’ellissi (dal gr. élleipsis «mancanza»; in lat. ellipsis) è una figura retorica che consiste nell’omissione di un segmento discorsivo entro un’unità globale, che sia recuperabile attraverso l’integrazione [...] , essi possono chiaramente dedursi grazie a quelli rimasti (IX, 3, 58); nel secondo invece bisogna ricorrere a un lungo giro di parole per interpretare quanto è stato taciuto (IX, 3, 60). Ne consegue che la sospensione retorica in senso stretto è uno ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] ’idea che si ha di esse, fuor di contesto può apparire non immediato stabilire, in base alle definizioni vulgate, se la parola temperatura sia un nome concreto o un nome astratto, se la costruzione di un ponte rappresenti una cosa astratta o concreta ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] in seno alla frase, e funzione distintiva, quella svolta dal fonema o da altro elemento fonico in seno alla parola (per es., è distintiva la funzione dell’accento in pero e però).
Con significato diverso, affine a quello della matematica, è detta ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] in tutte le lingue flessive e anche in quelle agglutinanti, sebbene meno propriamente, ma non nelle lingue monosillabiche, in cui ogni parola è isolata e autonoma dalle altre.
Matematica
R. n-esima di un numero p reale o complesso
Se n è un intero ...
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GEOGRAFIA LINGUISTICA
. La geografia linguistica si propone di fissare e studiare la diffusione geografica dei fatti linguistici (fonetici, morfologici, lessicali, ecc.). Siccome però la loro posizione [...] e le direzioni che esse percorrono; così, per esempio, i turbamenti di vario genere che minano l'esistenza di una data parola e inducono i parlanti a sostituirvi un'altra, capace di ristabilire l'equilibrio tra il concetto e il simbolo fonico che lo ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] (odierno, filiale);
(e) i ed u in luogo di e [e] ed o [o] (disco, curvo).
Le conseguenze dell’entrata di parole dotte, da questo punto di vista, non sono secondarie sulla fonologia dell’italiano, che recupera sequenze per altra via modificate.
Non ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] una frase latina come
(11) puer puellam amat «il ragazzo la ragazza ama» → «il ragazzo ama la ragazza»
la disposizione delle parole è irrilevante per l’identificazione di soggetto e oggetto diretto: il primo è il nome al nominativo (puer), il secondo ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] uso dei dialetti, la cui pratica era percepita come in contrasto con i valori unitari;
(c) chiudere le porte alle parole di origine straniera in nome di un atteggiamento xenofobo e puristico.
Analizziamo ora in sintesi le leggi e i provvedimenti che ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] .), in opposizione al vicino veneto; per es., a causa della caduta delle vocali atone finali del latino diverse da -a le parole friulane ammettono consonanti ostruenti in posizione finale: [naːs] < nasu(m), [neːf] < nĭve(m) (dove si nota anche ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] osservi il brano (3) con i frammenti sottolineati:
(3) Penso che, a questo punto, sarà forse opportuno si spenda qualche parola sulla noia, un sentimento di cui mi accadrà di parlare spesso in queste pagine. Dunque, per quanto io mi spinga indietro ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...