Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] della sua scrittura sta soprattutto nella cancellazione della congiunzione e, sostituita da una sbarra: i trattini di sospensione fra una parola e l'altra mimano il ritmo del respiro ("Può dirmi se i miei versi respirano?" chiede a un editore); però ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] : il primo, in versi di grande libertà espressiva, analizza la disperata inconciliabilità di materia e spirito, l’altro sottopone la parola poetica a un lavoro di ricerca che si distingue per coerenza e unitarietà. Tra le voci femminili, un posto di ...
Leggi Tutto
Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla [...] "vita" concepita come pienezza interiore e armonia originaria di facoltà andate perdute con il peccato e con l'oblio della "parola eterna" su cui si fondano tutte le filosofie, anche quelle precristiane; pienezza e armonia che è compito della storia ...
Leggi Tutto
RICH, Adrienne
Marina Camboni
Poetessa e saggista statunitense, nata a Baltimora il 16 maggio 1929. Compì gli studi al Radcliffe College dove, guidata dai maestri della critica formalista, si avviò [...] a quella verticale dell'immersione nel profondo. Nel Dream la ricerca linguistica diviene costruzione di un codice in cui le parole trovano nella vita delle donne il senso e la profondità simbolica capaci di trasformare la storia nel mito, e nella ...
Leggi Tutto
PALEY, Grace
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a New York l'11 dicembre 1922, nel quartiere popolare del South East Bronx. I genitori, ebrei russi socialisti, vi erano emigrati nel 1905. [...] Paley, Talking with Cora Kaplan, in Writing lives, a cura di M. Chamberlain, Londra 1988; S. Poli, La nascita della parola: interviste a scrittrici americane, in Identità e scrittura, a cura di A. L. Accardo e altri, Roma 1988; M. Materassi, Racconto ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] , Ravenna 1998; F. Brugnolo, I Siciliani e l'arte dell'imitazione. Giacomo da Lentini, Rinaldo d'Aquino e Iacopo Mostacci, "La Parola del Testo", 3, 1999, pp. 45-74; Dai siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] come lo scrivere sta a comporre" e che anche allo scrittore può accadere "di sentirsi arrivato a un limite ove la parola ha una esattezza troppo tirannica, ove alla visione occorre un mezzo di espressione meno simbolico e insieme più fluido; allora è ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] capolavoro e l'ultima sua opera di narratore. V'è in queste parole il senso di chi s'alza finalmente da tavolino dopo una lunga Vi si è letto bensì un accenno a Quarto, ma la parola letta così sull'autografo dal trascrittore, da altri fu interpretata ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . 269-279; O. Lando, Paradossi…, a cura di E. Canone - G. Ernst, Pisa-Roma 1999; A. Valori, Il gioco progettuale delle parole…, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXVII (2000), pp. 225-240; A.A. Brooks, The woman who defied kings, Saint Paul ...
Leggi Tutto
Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] "Si ha un fenomeno affine nella letteratura, sia nella poesia che nella prosa. Lo sforzo è quello di trovare la parola appropriata, la frase felice che dia espressione al pensiero, ma in qualche modo il pensiero stesso viene trasfigurato dalla frase ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...