Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] reformation touch ing-church discipline in England; Of Prelatical Episcopacy, 1641, ecc.) e facendosi campione della libertà di parola in Areopagitica (1644). Negli anni di separazione dalla prima moglie, Mary Powell, figlia di un monarchico, scrisse ...
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Scrittore latino (sec. 1º d. C.) dell'età neroniana. Viene identificato con l'aristocratico romano che fu proconsole in Bitinia e morì suicida, coinvolto nella congiura pisoniana (66 d.C.), famoso per [...] sordido e abietto. Egli è il primo scrittore del quale si possa parlare come d'un realista; anche se la parola va intesa senza dimenticare che la ricchezza dei particolari realistici è accumulata da P. in funzione di una fantasia ironica, capricciosa ...
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(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] più rappresentativi ne furono Marcabruno e Raimbaut d’Aurenga. Una varietà di tale stile, accentrata quasi esclusivamente su figure di parola e di suono, è il trobar ric («poetare ricco»); trobar leu («poetare leggero») è invece lo stile agevole e ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] (v.), è tornata al romanzo con Heir to the glimmering world (2004; trad. it. 2005), che celebra la forza salvifica, sacra, della parola letteraria.
T. Morrison (n. 1931: Love, 2003; trad. it. 2004) e A. Walker (n. 1944: Now is the time to open your ...
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MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] convincente ne Il mondo è quello che è, pubblicato in volume nel 1966 insieme con L'intervista) di una parola inadeguata a descrivere la crisi del mondo contemporaneo, oppure alla convinzione che il destino dello scrittore sia quello di riflettere ...
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ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] nuova edizione di Diario di Grecia (già edito nel 1959 in forma ridotta) e Giovane è il tempo, liriche che, con parole essenziali, scavano nel male d'amore. Con La villeggiante (1975) la R., recuperando pagine degli anni Trenta, pubblica un volume di ...
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NERUDA, Pablo (pseudonimo di Ricardo Neftali Reyes Basoalto, App. II, 11, p. 400)
Ruggero Jacobbi
Poeta cileno, morto a Santiago il 23 settembre 1973. Eletto senatore per il Partito comunista nel 1945, [...] da parte di una critica che le rimprovera l'enfasi, l'esteriore e ripetitiva abilità tecnica, l'asservimento della parola lirica alla propaganda politica. Tuttavia, sceverando con rigore fra le migliaia di versi della sua sterminata produzione, non v ...
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VERHAEREN, Émile
Diego Valeri
Poeta belga di lingua francese, nato a Saint-Amand, presso Anversa, il 21 maggio 1855, morto, travolto da un treno, a Rouen, il 27 novembre 1916. Finiti gli studî di giurisprudenza, [...] la sua vena, di ricondursi nel solco della tradizione tecnica. Neppure Les Ailes rouges de la guerre (1917) dicono una parola nuova. Quanto ai suoi drammi: Les Aubes (1898), Le Cloître (1900), Philippe II (1901), Hélène de Sparte (1912), si può ...
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Scrittore russo, nato a Leningrado il 27 maggio 1937. Figlio di un architetto, laureato in Ingegneria (1962), B. esordisce in letteratura nel 1959 con alcuni racconti apparsi su rivista. La sua prima raccolta, [...] di P. Florenskij e M. Bachtin), esposte ora attraverso il flusso di coscienza dei personaggi, ora direttamente come parola dell'autore, con un prevalente realismo fantastico. Quando l'urgenza di comunicare al lettore le proprie riflessioni annulla la ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] iniziali, oppure in grammelot (una lingua inventata che ne imita una esistente, utilizzando suoni senza senso insieme a qualche parola vera).
Ne deriva uno spettacolo unico, raffinato per la qualità dell'attore, ma anche semplice, che può essere ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...