Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] , ma stavolta non uso il pc e penso corrisponda, da parte mia, ad un’esigenza di minore formalizzazione rispetto alla parola scritta per essere invece stampata. Less is moreMi accorgo di usare periodi più brevi, frasi più lineari del consueto e che ...
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1. «Se l’è cercata»Lo sentiamo dire spesso, a volte lo pensiamo pure. Questa espressione è una delle tante formule della cosiddetta “vittimizzazione secondaria” (victim blaming) e indica la tendenza a [...] Starr, conosciuta su Instagram come momlife_comics ha ben rappresentato in alcuni suoi disegni diventati virali sui social network. La parola, che secondo quanto riportato dalla voce su Treccani si riferisce a «un uomo che, nella cura dei figli e ...
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I fiori hanno sempre ispirato nomi personali. Sono indicatori di bellezza, freschezza, profumo, colori, candore, purezza e per questo augurali e affettivi.Limitandoci al XX secolo e all’attualità, il primatista [...] ; tramontato in italiano, ma rilanciato in inglese, è presente anche nel mondo arabo, poiché all’origine vi è una parola persiana, yasamin. E poi ci sono i cognomi florealiAlcuni di questi nomi sono diventati anche cognomi; altri cognomi sono formati ...
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La parola all'origine della Sacra corona unitaIl linguaggio adottato dalle mafie da sempre assume un significato ben più pregnante di quello che normalmente si assegna allo strumento comunicativo in sé [...] considerato; e non solo perché si tratta di un’ ...
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L’intera opera di Cristina Campo – dalla prosa alla poesia agli scritti saggistici – si configura come un itinerario verso l’Altrove, un continuo tentativo di riprogrammazione dell’ordine dato del reale. [...] dell’autrice. Così come in altri che si sono interrogati a fondo sulla lingua, la massima tensione consiste nel portare la parola all’indicibile attraverso la poesia, che di tutti i generi meglio si presta a sconfinare oltre il già noto. Qui Cristina ...
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Morena Pedriali ErraniPrima che chiudiate gli occhiRoma, Giulio Perrone Editore, 2023 «E non sapeva sciogliere il canto del suo abbandono»: dobbiamo forzatamente iniziare con la gamba ben tesa all’altezza [...] ombra in cui nascondersi, pericolo di rimozione e possibilità della macchia – c’è una notte che incombe in questa storia, le parole le dobbiamo rubare a Consolo, e bisogna difendersene e mescolarsi.Eccole le tante mamme a sopperire l’una, il papà nel ...
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«Come apostolo dei Gentili, io faccio onore al mio ministero»: questa vecchia traduzione di un versetto della Lettera ai Romani ci consente di passare ad un’altra parola che sta caratterizzando lo stile [...] dell’attuale pontefice; vi insiste lui stesso ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] di meccanismi di formazione molto produttivi.Anche nel caso dei deonimici in -eggiare, infatti, non è possibile escludere che una parola possa essere stata “reinventata” di volta in volta, se non si conosce la sua storia nei minimi termini. Si pensi ...
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Alfredo StussiUn’amicizia interdisciplinare. Ricordi di Gino«Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, 2022 Negli ultimi due fascicoli degli «Annali della [...] Montale. Normalista diciottenne, Stussi conosce lo studioso pugliese negli ultimi mesi del 1957 e la loro amicizia («idillio» è la parola dell’Autore) si fa nel corso degli anni sempre più salda:[…] Diventati colleghi in Normale, io e Gino ci eravamo ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] esempio, fra gli strumenti musicali, il sax o sassofono, dal nome del belga Adolphe Sax, o i meno noti bandoneón, parola macedonia nata dall’unione del ted. Akkordeon con il cognome dell’inventore, il tedesco Heinrich Band, o (come mi segnala Antonio ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...