AA.VV.«Fermenti», LIV, 257, 2024Roma, Fermenti Editrice, 2024 È in libreria l’ennesimo, ricchissimo numero da collezione della rivista culturale, informativa, d’attualità e costume «Fermenti» (fondata [...] dato, e mai soddisfacente per la maggioranza (anche quando viene spacciato per tale col ricorso all’abusata e vuota parola di “democrazia”, una tecnica del potere, una tra le altre, niente di qualificante). […] Affidata al linguaggio che non va ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] fissa lucidamente l’oggetto dell’indagine nei latinismi, intesi come «l’insieme dei tratti linguistici o (più di frequente) parole che l’italiano ha assorbito attraverso l’influsso del latino scritto, letto o anche prodotto oralmente» (p. 8). Questi ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] scelte traduttive più marcatamente dialettali, in ordine alfabetico per parola inglese:beautiful > bedda;car > machina;daughter > dall’underboss e comanda i soldier. La serie In altre parole. Questioni di doppiaggio è curata e scritta da Ginevra ...
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Il problema dei libri di storia è che presentano sempre quella maiuscola: generali fanno guerre, attentatori le scatenano, bombe segnano la paura. Di chi ci finisce sotto, in mezzo e morto si fa sempre [...] dover temere qualcuno – quante volte, quante durante l’anteprima dell’opera mi sono sentito pizzicare i reni nel sentire nominare la parola paura che in questi tempi di nuovo e forse sempre tanto ci attanaglia – e il dover agire in modi tali che quel ...
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Ed improvvisamente ti accorgi che il silenzio ha il volto delle cose che hai perduto ed io ti sento amore, ti sento nel mio cuore(La voce del silenzio, Mina, 1968) Beati gli ultimi.È un bel gioco di sinestesie [...] che il silenzio ha il volto delle cose che hai perduto», «ed io ti sento amore, ti sento nel mio cuore». La parola silenzio si ripete sette volte, voce tre, amore/amato altrettante.La musica è di Elio (Amelio per l’anagrafe) Isola, ovviamente la ...
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Leone d’Oro alla 50° Mostra Internazionale del cinema di Venezia (1993), ex aequo con Tre colori – Film blu di Krzysztof Kieslowski, adattamento raffinato di nove racconti e di una lirica di Raymond Carver, [...] ’odio di Gene per l’animale domestico, l’accusa svolge una funzione nell’economia della storia. L’anfibologia sulla parola crack, sia ‘droga’ sia ‘sedere’ (da buttercrack), su cui gioca Sherri Shepard (Madeleine Stowe/Roberta Paladini), è spostata su ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] teatro, in Italia e nel mondo. C’è anche un modo di porre l’autore sempre sulla scena e di consentirgli di prendere parola direttamente, di ascoltare e giudicare i personaggi e persino i lettori. E c’è un modo di esprimere, apertamente e senza filtri ...
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Milano mia, portami via, ho tanto freddo, schifo e non ne posso più, facciamo un patto, prenditi pure quel po’ di soldi e quel po’ di celebrità, ma dammi indietro...(Luci a San Siro, Roberto Vecchioni, [...] con la famosa strofa «Scrivi Vecchioni, scrivi canzoni, che più ne scrivi e più sei bravo e fai dané [‘denaro’ in milanese, parola che Francesco Guccini, nel suo omaggio al collega, non capirà o non ricorderà e al Premio Tenco renderà come «e fai da ...
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Che il maggior critico-filologo del nostro Novecento fosse non pure sensibile al richiamo d’Euterpe ma – parola di Gadda – letteralmente «intriso nel peccato» della poesia, è noto al grande pubblico fin [...] dal 1989, quando, in un citatissimo dialogo con Ludovica Ripa di Meana, egli stesso rivelò per la prima volta e col consueto ritegno l’antico, persistente ribollire della sua terza vena, costantemente ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] 'Altopiano dei Sette Comuni in Veneto.Aggiunto che le 6 Meonia ricordano una città dell’antica Lidia, merita qualche parola Ualdia, città-mercato collinare, capoluogo della zona di Wello, nell'Etiopia settentrionale. A fine ’800 era rinomata per i ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...