Livio SantoroLe favole nuoveItalia-Cile, Edicola ediciones, 2024 Torna in libreria con una nuova raccolta di racconti Livio Santoro, autore che già aveva avuto modo di mostrarsi narratore intrigante in [...] e la chiusura delle strutture, in una analogia tra il reale e l’irreale.E data l’attenzione che l’autore pone alle parole non si può non pensare, già dal titolo, al lemma favola, derivato di fari, ossia ‘del parlare nuovo’: «Mi disse per favore ...
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Sui giornali sono apparse alcune anticipazioni del libro che Elly Schlein ha scritto in dialogo con la giornalista Susanna Turco: L'imprevista. Un'altra visione del futuro, edito da Feltrinelli. Il brano [...] umana, fatta di realizzazione personale e di strumenti di sostentamento, sulla strada della felicità.Felicità è dunque una parola che indica un valore emotivo, ma che capita di vedere introdotta nel linguaggio politico, per rivendicarne l’inserimento ...
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un guerriero senza patria e senza spada, con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro(A muso duro, Pierangelo Bertoli, 1979) Non c’è lo spirito velenoso del suo quasi conterraneo Francesco [...] /loro, sconosciuti/ vissuti – nei suoi versi scritti solo e sempre con la penna, come precisa nella prima strofa del brano.Niente parole a vanvera nelle sue canzoni, ma seguite dai fatti. Fu due volte anche sul palco di Sanremo, la prima con i sardi ...
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Ovunque sei, se ascolterai, accanto a te mi troverai. Vedrai lo sguardo che per me parlò e la mia mano che la tua cercò(Il nostro concerto, Umberto Bindi, 1960) Nella cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”, [...] un anello che portava al dito che convinse qualcuno della sua poi ammessa omosessualità. Inutile sottolineare cosa significasse quella parola 64 anni fa: i giornali parlarono poco della sua nuova melodia e molto della sua vita privata. Circondato da ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] posto specifico per capirsi davvero: viene in mente il Dezio di Nicola Rubino è entrato in fabbrica (Feltrinelli, 2004) con le parole che si attaccano gli abiti di chi le pronuncia – «ind a ‘stu cazz d’ cors nanzèvvist ‘na lir! Issòoooold! L’argent ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] , non c’è nulla di stabile: nessun nome, nessuna parola, nessuna idea, nessuna opera d’arte durerà in eterno. Illudersi . Non perché identità, destra e sinistra siano di per sé parole avvelenate e impronunciabili, ma perché per Dante l’Italia e il ...
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Mariano BàinoDi bistorte lune. RaccontiniPostfazione di Chiara PortesineGiulianova (TE), Galaad Edizioni, 2023 Tra i fondatori, nei primi anni Novanta del Novecento, dell’ormai leggendaria rivista «Baldus» [...] . Al contrario, l’armonia va cercata nello spago solido delle voci: i narratori diversi (e diversi da Bàino) si passano la parola in un trafficato telefono senza fili per comunicare con urgenza una storia, che non è mai una trama da riflettori ma ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] architetti iscritti all’ordine, il triplo di quelli di New York» (p. 115); un’osservazione linguistica sull’uso della parola evento, adoperata appunto «per ogni occasione, anche per la sfilata del santo patrono del più povero e remoto paesino di ...
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In Italia ogni tre giorni una donna viene uccisa da un uomo, che commette un femminicidio o femmicidio: termini che con sfumature differenti, come si legge nel dossier del Centro Diritti Umani dell’Università [...] Emma Borg e Nathaniel Hansen e lo psicologo Tim Salomons:Non è che il dolore sia interamente al di là delle parole, e neppure che semplicemente chi ascolta si rifiuti di sentire. Piuttosto il problema è che, affinché si possa davvero sentire quello ...
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AA.VV.«Fermenti», LIV, 257, 2024Roma, Fermenti Editrice, 2024 È in libreria l’ennesimo, ricchissimo numero da collezione della rivista culturale, informativa, d’attualità e costume «Fermenti» (fondata [...] dato, e mai soddisfacente per la maggioranza (anche quando viene spacciato per tale col ricorso all’abusata e vuota parola di “democrazia”, una tecnica del potere, una tra le altre, niente di qualificante). […] Affidata al linguaggio che non va ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...