CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] protagonisti della scena politica modenese. La sua attività si esplicò sia nella propagazione delle nuove idee attraverso la parola e la stampa, sia nella partecipazione afle Assemblee convocate per organizzare e dare una costituzione alla Repubblica ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] a Occidente, non attraverso i grandi avvenimenti, ma seguendo l'evoluzione della musica, dall'origine della danza e della parola fino alle grandi fioriture musicali dei tempi moderni; vi sostiene la tesi che la musica sarà la religione dell'avvenire ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] alla patrie, il gusto del gesto e della frase, la posa libertaria, e naturalmente la passione un po' esibita per la parola scritta e parlata: insomma la conferenza, il comizio, il giornalismo come linea politica e abito di vita.
Il C. emigrò dunque ...
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STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] di genetica per la cerealicoltura, che vide la luce nel 1919. Fu il primo ente pubblico italiano che esibiva la parola ‘genetica’ nella propria denominazione, la cui direzione venne affidata a Strampelli, che la mantenne per tutta la vita. In realtà ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] - musicale e, nel '47, La Rivista di Firenze. Ilperiodico fu, nonostante i limiti ancora posti alla libertà di parola, la prima e più qualificata espressione delle tendenze democratiche fiorentine; infatti, sin dai primi numeri (che per ragioni ...
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MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] avvenne a Roma, l’8 settembre, nella chiesa di S. Maria in Vallicella, da parte del cardinale Antonio Vico.
«Fidente nella parola di Gesù Cristo, mi presento a voi come Egli stesso desidera, senza borsa, né sacca, né calzari (Luca, X, 4). Mi ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] e con lo stesso giovane e sfortunato re Sebastiano. Inserito negli ambienti di corte, stimato per l'eleganza della parola, osservatore attento degli avvenimenti, in grado di raccogliere informazioni di prima mano, il C. mise a frutto tali opportunità ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] accenna all'intenzione di G. di fondare presso S. Michele un monastero, ma di tale proposito i documenti posteriori non fanno parola. Più di dieci anni dopo, precisamente il 22 febbr. 1038, fu riconfermata a G. l'investitura dei beni di Benzo donati ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] "streghe" nel suo libro Del congresso notturno delle streghe: egli propose all'amico di sostituire a "streghe" la meno compromettente parola tlammie" (e così sarà nell'edizione del 1749), elogiò il libro in varie lettere ad amici ma non intervenne ...
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MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] giovani è rappresentato dall’improvvisa pazzia del dottore, circostanza impiegata dal M. in direzione di una comicità di parola, che si esprime nei bizzarri monologhi di Graziano, in cui si alternano sproloqui pseudoscientifici, astrusi richiami alla ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...