Non si tratta della stessa pianta. Il fatto si evince dalla definizione che compare nei dizionari della lingua italiana, come, per esempio, il Treccani.it: eglòpside sostantivo femminile [latino scientifico Aeglopsis, composto del nome del genere Ae ...
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Il Grande dizionario italiano dell’uso, diretto da Tullio Mauro, riporta come lecite entrambe le varianti: maèstro (con la “e” aperta di caffè) e maéstro (con la “e” chiusa di cadere); allo stesso modo si comporta il Treccani.it. Depositario della t ...
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Il vocabolo balla, nell’accezione di ‘grande quantità, mucchio, abbondanza’ è attestato nell’italiano letterario sin dal XIV secolo. Si tratta di un uso figurato e antiquato del significato proprio di balla ‘quantità di merce legata o avvolta in un ...
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Sul più completo, serio e tutto sommato maneggevole dizionario etimologico della lingua italiana, il DELI, alla voce asservire si trova censita l’unica accezione di ‘rendere servo’; la prima attestazione nell’italiano scritto risale a Gabriele D’Ann ...
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Dubbio lecito. Prevale di gran lunga, nei dizionari della lingua dell’uso e nella tradizione lessicografica, la variante meno “logica” secondo l’etimologia (proprio quella preferita da chi ci ha posto il quesito); quella, cioè, in cui la pronuncia r ...
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La lunga e argomentata missiva dell’utente, che qui siamo costretti a sintetizzare, pone all’attenzione uno degli snodi particolari più interessanti della trasformazione linguistica e della creazione di unità lessicali nuove. Ci sentiamo di dover sm ...
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Nei composti con cento (e multipli di cento: duecento, trecento, ottocento, ecc.), laddove cento sia seguito da numerale che comincia con vocale, è preferibile la forma non elisa (ottocentootto, ottocentouno sono meglio di ottocentotto, ottocentuno) ...
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Numerose sono le proposte di ricostruzione della storia della parola abracadabra, attestata nell’italiano scritto a partire dalla metà del Settecento nell’accezione di ‘parola misteriosa dalla valenza [...] magica’ e ...
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L’etimologia è utile per capire di quale sostanza semantica e storica è fatta una parola della nostra lingua, ma non è un parametro sempre attendibile per ricavare indicazioni utili sulla realtà grammaticale [...] della parola così come si è radicata nella ...
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Ancora oggi la scelta suscita dubbi, spartendo il campo tra chi vuole scrivere menu, per rispettare la grafia originaria della parola, giuntaci dal francese (e attestata per la prima volta nell’italiano [...] scritto nel 1877) e chi preferisce l’adattamen ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...