TEMI (Θέμις, Themis)
Giulio Giannelli
Divinità del diritto, nella Grecia antica. Il suo nome è identico alla parola ϑέμις, come la dea stessa non è che la personificazione del concetto contenuto in quella [...] parola; la quale, formata dalla radice ϑε (di τίϑημι, ϑέσις, ϑεσμός), indica "legge, norma, regola", mentre il nome proprio corrispondente, cioè la dea, indica "colei che detta leggi, che dà norme". T. rappresentava perciò presso i Greci l'ordine ...
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. È termine generico, che può assumere diversi significati, correlativamente ai varî usi della parola americano: il significato della quale, a sua volta, si restringe fino a riferirsi, quasi esclusivamente [...] e per antonomasia, agli Stati Uniti d'America. Lo stesso fenomeno si verifica d'altra parte, e in maniera anche più notevole, per il termine americanata, usato sempre con intenzioni più o meno leggermente ...
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GRANATIERE
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
. In origine fu "soldato lanciatore di granata", ma in seguito la parola ha cambiato di significato. Verso il 1536 (annti dell'invenzione delle granate, [...] specie di bombe a mano) furono scelti soldati speciali per lanciare, nell'assedio o nella difesa delle piazze, questi artifizî di guerra nuovi e potenti; ma fu solo nel 1667 che tali soldati presero il ...
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vigilia
Alessandro Niccoli
È voce letteraria, presente solo nella Commedia con il significato fondamentale di " veglia " (parola, questa, che in D. non ricorre mai), " esser desti ".
L'esempio di uso [...] più proprio si ha in una similitudine suggerita dall'osservazione che chi dorme, se è destato all'improvviso da un raggio di luce, solo a fatica si rende conto della realtà circostante, a tal punto è inconsapevole ...
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Arte, attività di comporre e risolvere enigmi, sciarade, anagrammi, rebus e altri giochi enigmistici. Anche se il concetto di enigma (sorta di quesito simile a un indovinello ma di significato più ampio [...] , dall’alto al basso da destra a sinistra, ovvero da sinistra a destra), spirale, nodo e soprattutto quadrato: in questo gioco parole di uno stesso numero di lettere o sillabe, messe una sotto l’altra, formano un quadrato e si leggono ripetute sia ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] antico alto ted. smaltjan). Gli antichi e gli uomini dell'alto Medioevo designavano gli smalti col nome generico di vitrum. E c'è da credere che le sostanze vetrose intensamente colorate dagli ossidi metallici ...
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MANSO (mansus)
Giuseppe FORCHIELLI
Anticamente designava il terreno affidato ai coltivatori negli stanziamenti o colonizzazioni primitive. La parola, connessa con mensura, comincia a comparire nelle [...] il predio velargo modo omnis ager e rispondeva nelle sue particolari dimensioni, forma, ecc., ai nuovi fini amministrativi. La parola rimase ancora più tardi per denotare quel complesso minimo di sostanza patrimoniale sufficiente al mantenimento o al ...
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La flessione è l’ambito della morfologia che riguarda le diverse forme che una stessa parola può avere secondo il contesto in cui è usata. Si differenzia dalla ➔ derivazione, che invece riguarda la formazione [...] prevede tre persone al singolare e tre al plurale; ➔ paradigmi).
Dal punto di vista della posizione dei morfemi nella parola, i morfemi flessivi sono più esterni rispetto a quelli derivazionali (informa-zion-e, informa-tor-e). È inoltre possibile ...
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Nella poesia latina, verso in cui vocaboli diversi terminano con sillabe uguali (come un’eco), oppure la parola finale del verso ripete la finale del primo emistichio. Anche di distico in cui l’emistichio [...] finale del pentametro ripete l’emistichio iniziale dell’esametro ...
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Immagini terroristiche
Luigi Bonanate
A quale delle sue immagini pensiamo quando utilizziamo o sentiamo pronunciare la parola «terrorismo»? Le vicende del millennio appena conclusosi ci suggeriscono [...] alcuni eterogenei modelli: a) quello del terrorismo palestinese, attivo dagli anni Sessanta del 20° sec. (e manifestatosi poi in diversissimi tipi), a vocazione fondamentalmente nazionalistica e di matrice ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...