SIZIGIA
. Nome che si dà alla congiunzione (novilunio) e alla opposizione (plenilunio) della Luna; la parola viene dal greco συζυγία, che vuol dire "aggiogamento, riunione"; infatti tanto in opposizione [...] quanto in congiunzione, il Sole, la Terra e la Luna si trovano pressoché in linea retta ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] , ho cercato di fare un uso molto parsimonioso di termini come patrimonio o territorio. Men che meno, ho voluto usare la parola identità. È del tutto evidente che una visione della pluralità linguistica quale emerge da ciò che ho detto sinora si può ...
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LITHOURGÒS (λιϑουργός)
I. Calabi Limentani
Lo scultore in pietra poteva anche essere chiamato in Grecia lithourgòs, parola equivalente alla latina lapidarius; la si trova in autori (cfr. Aristotele, [...] Et. Nic., 1141 a 10); più comunemente la parola significa scalpellino e anche operaio delle cave di pietra (in latino piuttosto lapicida). ...
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Nome dell’assemblea popolare nelle libere città dell’antica Grecia. Vi partecipavano con diritto di parola e di voto tutti i cittadini nel pieno possesso dei loro diritti: la partecipazione dei non abbienti [...] fu resa possibile in Atene da Pericle con l’istituzione di una speciale indennità. L’e. ateniese era sovrana e discuteva su quanto poteva interessare la città. Si tenevano riunioni regolari che, dopo la ...
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Tipo di poesia in cui le iniziali dei singoli versi, lette nell’ordine, formano una parola o frase (detta anch’essa a.): per es., il nome dell’autore o il titolo di un’opera (i sommari delle commedie di [...] Plauto, della metà del 2° sec. d.C., ne danno in a. il titolo). Molto diffuso fra i Greci dell’età ellenistica, l’a. passò poi nella poesia latina cristiana, medievale, bizantina, in soggetti sacri e profani. ...
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POESIA
Giovanni Gentile
. L'estetica moderna (v. arte; estetica) non ammette più l'antica tradizionale distinzione tra poesia e prosa, come due forme di espressione letteraria materialmente diverse, [...] discorso non versificato (oratio soluta), che come prosa si distingueva dalla poesia; si è osservato che non c'è prosa, né parola che non abbia il suo accento che le conferisca quel significato che essa a volta a volta ha come espressione o concreta ...
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ISOSTASIA
Gino Cassinis
. Condizione di equilibrio della crosta terrestre che, secondo il significato etimologico della parola (gr. ἴσος "uguale", στάσις "posizione"), corrisponde a stati uguali nelle [...] in senso inverso; ma la cosa parrebbe impossibile nella supposizione di una crosta solida nel senso ordinario della parola. Non è però, indispensabile che i movimenti orizzontali avvengano nella crosta: secondo J. Barrell, p. es., essi possono ...
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Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] Pollione (Trig. Tyrann., 30, 5) che lo riferisce ad una statua di Calpurnia moglie di Tito, uno dei trenta tiranni.
Con la parola a., si suole indicare una statua le cui estremità (testa, mani, piedi) sono di marmo o pietra e, in qualche caso, di ...
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A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] potremmo definire smart, ovvero l’evoluzione della domotica (neologismo coniato, com’è noto, negli anni Ottanta fondendo la parola latina domus con informatica); e quello infine più propriamente progettuale, legato al BIM (v.).
Il primo esempio – la ...
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. Anapesto (gr. ἀναπαιστος, dal verbo ἀναπαίειν, ma è incerto in quale senso della parola: forse in quello di "battere, picchiare", dunque nel significato di metro della zuffa) è chiamato un piede ascendente, [...] giambi e nei trochei, la fine del verso è soggetta a una restrizione speciale: se un verso catalettico finisce in parola monosillaba l'ultima tesi non può esser costituita da una lunga. Prosodicamente gli anapesti del dramma latino ammettono la lex ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...