ostelleria
Luigi Vanossi
Formata sul francese antico hostelerie, " albergo ", " osteria ", la parola compare in Fiore CLXIX 10 Né non amar già oste trapassante; / però che mutan tante ostellerie / ch'aver [...] non posson cuor fermo né stante; non trova riscontro nel Roman de la Rose, che al luogo corrispondente (v. 13623) ha herberjages: " Ne ne li chaille d'amer oste, / Car, ausinc come il met e oste / Son ...
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calca
. Col significato di " moltitudine di persone che fanno ressa ", la parola torna due volte nel Purgatorio: VI 9 a cui porge la man, più non fa pressa; / e così [colui che ha vinto] da la calca [...] si difende (Benvenuto chiosa: " et ita paullatim exonerat se a pressura "); XVIII 92 E quale Ismeno già vide e Asopo / lungo di sé di notte furia e calca, dove è riferita alla moltitudine degli accidiosi, ...
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POPOLO
Nicola Ottokar
. Storia del diritto. - Come termine giuridico-costituzionale, la parola popolo sta a indicare nei comuni italiani del sec. XIII un assetto politico basato essenzialmente sulle [...] organizzazioni democratiche della cittadinanza. Tali organizzazioni potevano essere di natura professionale, come le corporazioni di arti o di mestieri, oppure di carattere territoriale, come le società ...
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Nel 1893 un macedone bulgaro, Ioce Delcev, costituì a Salonicco, in antitesi al Comitato "Unione e progresso" dei Giovani Turchi, l'Organizzazione rivoluzionaria macedone interna (Vtrešna makedonska revoljuciona organizacija), abbreviata comunemente in V. M. R. O., oppure anche, dalla stampa europea, in O. R. I. M., con un programma di stretta autonomia nello stato turco, però sotto il protettorato ...
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Questa parola, che significa appunto l'origine dell'uomo sulla terra, serve a designare quei miti o quella parte della teologia, che presso varî popoli e in tutte le religioni si propongono appunto di [...] spiegare come il genere umano venne all'esistenza. Ma non questo solo si tratta di chiarire: bensì anche l'origine del mondo, in cui l'uomo si trova; perché sia soggetto a tante fatiche, alle malattie, ...
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meridie
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
Negli scritti volgari di D. la parola m. (cfr. il latino meridies) ricorre una sola volta col significato di " mezzogiorno ", mentre prevale la forma ' merigge ' [...] (v.). In Cv II XIV 2 D. afferma: lo Cielo stellato ci mostra molte stelle: ché, secondo che li savi d'Egitto hanno veduto, infino a l'ultima stella che appare loro in meridie, mille ventidue corpora di ...
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Com'è chiaramente indicato dalla composizione della parola (Διὸς κοῦροι), sono costoro gli eroi figli di Zeus. In numero di due, Castore (Κάστωρ) e Polluce (Πολυδεύκης), insieme con Elena, andata sposa [...] , per il simbolismo funerario del ratto violento. La popolarità dei Dioscuri in Roma era finalmente attestata dalle parole Edepol (per Polluce!) e Mecastor (per Castore!), due espiessioni esclamative molto frequenti nel linguaggio comune.
Bibl.: E ...
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È la parte dell'intestino crasso situata al disotto dell'imbocco dell'intestino ileo; al disopra si continua senza limite netto nel colon ascendente (vedi figura a pag. 735, vol. III); costituisce un'espansione di questo a forma di sacca emisferica se disteso, ed è il tratto più largo di tutto il crasso; se vuoto e contratto (il che accade di rado), diventa conico. Dalla sua parte infero-mediale si ...
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MEZZO O MEZZA?
Dipende dalla funzione in cui è usata la parola.
• Se mezzo ha la funzione di aggettivo e precede il sostantivo, ha la ➔concordanza regolarmente in genere e numero
mezza pagina, mezzo [...] con il sostantivo
quattro ore e mezza, le sette e mezza.
Il femminile singolare mezza è soggetto a ➔elisione davanti a parole che cominciano per vocale. L’elisione è obbligatoria nell’espressione mezz’ora; in tutti gli altri casi l’elisione è ...
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cine-
[dall’accorciamento del s. m. cinematografo, usato colloquialmente anche come parola autonoma, come s. m. inv.]. – Il confisso cine-, databile intorno alla fine degli anni Venti del 20° sec., fa [...] riferimento al cinema, all’arte e alle tecniche cinematografiche e deve essere distinto dall’omografo confisso classico cine- [dal gr. ϰίνησις, «movimento, moto»], impiegato come primo elemento di composizione ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...