L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] . La terra non veniva ceduta in proprietà bensì in beneficio, chiamato, dall'anno Mille in poi, feudo (v. feudalesimo). In altre parole, il signore o il re manteneva la proprietà della sua terra, ma cedeva al vassallo il diritto di usufrutto, cioè di ...
Leggi Tutto
SIMBIOSI (dal greco σύν "insieme" e βίος "vita")
Federico *RAFFAELE
Parola creata da H.-A. de Bary nel 1879 per qualificare la natura dei Licheni ch'egli dimostrò essere un'associazione d'un'alga con [...] più o meno dannoso all'ospite e a tutto beneficio del parassita. Se poi si vuole estendere il significato della parola, si potrà applicarla anche alle tante e complesse relazioni che intercorrono fra piante Fanerogame e insetti e altri animali ...
Leggi Tutto
adunque
Federico Tollemache
. Secondo l'etimologia (latino ad tunc), la parola ha nell'italiano antico e in D. anche valore temporale.
1. Il significato temporale di " allora " prevale nella Commedia [...] IV I 3, X 4, XVII 1,XVIII 3, XX 7 e 8, XXIV 11, XXVI 5, XXVII 5.
Analoga posizione nella frase ha la parola anche nella Commedia. Una conferma significativa di quanto esposto si ha dall'uso che D. fa di ergo e di igitur nella Monarchia. Infatti, ergo ...
Leggi Tutto
QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] trasmessa da un'altra. In particolare la parola si usa antonomasticamente per indicare il complesso delle dottrine esoteriche e mistiche ebraiche concernenti Dio e l'universo, dottrine che i loro seguaci affermano essere state rivelate da tempo ...
Leggi Tutto
palilalia
Disturbo del linguaggio parlato consistente nella ripetizione di una parola, di una frase o di una sillaba, che si osserva nel parkinsonismo e in altre lesioni circoscritte del cervello. ...
Leggi Tutto
SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] molto anche in arabo. Egli compose una grammatica, un trattato sui punti, un altro sugli equilitteri e una spiegazione delle parole greche in siriaco, che può essere riguardata come il primo lessico siriaco. Un suo discepolo fu Bar ‛Alī, autore di ...
Leggi Tutto
PARTICELLA (fr. particule; sp. partícula; ted. Partikel; ingl. particle)
Giacomo Devoto
Parola accessoria, priva di valore semantico autonomo (v. morfologia) e di autonomia fonetica. Dal punto di vista [...] via da questo posto, mostrano bene il valore puramente determinativo e la debolezza delle "particelle": ci sono è una sola parola fonetica, sono lì due, sono in questo posto tre. Le particelle possono rappresentare avverbî, pronomi, congiunzioni. ...
Leggi Tutto
Parola creata dal Haeckel per indicare quei fatti che s'incontrano nello sviluppo embrionale (ontogenesi), e che sarebbero da riferirsi a modificazioni dovute ad adattamenti avvenuti nel corso dell'evoluzione, [...] le quali altererebbero la sequela dei processi che si suppone riproducano serie degli antenati (filogenesi), cioè la palingenesi (v. biogenetica, legge; embriologia; evoluzione) ...
Leggi Tutto
PEDERASTIA (dal gr. παῖς "fanciullo" ed ἐραστής "amante")
Giuseppe Mariani
Parola usata con significazione incerta e variabile per esprimere tendenze e abitudini sessuali molto diverse.
Uno dei significati [...] più ampî è quello di rapporti omosessuali maschili.
Un posto a parte occupa la pedofilia erotica, cioè la tendenza morbosa ai rapporti con fanciulli, siano essi raggiunti con la violenza esercitata personalmente ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...