Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] suo seno divisioni, perché sono soltanto causa di discordia: sono soltanto fazioni. Il 'partito', d'altronde, come dice la parola stessa, è una semplice parte rispetto al tutto.Il problema del riconoscimento del partito si pose in Inghilterra, dove ...
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kalam
kalām
Termine arabo che significa letteral. «discorso», «parola» e, da solo o nella locuz. ‛ilm al-kalām «scienza della parola» o «del discorso», indica la teologia islamica, nelle sue varie scuole [...] uso del termine è incerta; deriva, secondo alcuni, dalla «parola di Dio», la stessa rivelazione indicata e concretizzata nel Corano, , o, secondo altri, dal «discorso» o dalla «parola su Dio» che – inizialmente con intento eminentemente apologetico – ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] o della cera.
Tecnica e arte. - È facile, trattando la storia e la critica dell'arte, fraintendere il significato della parola "tecnica", la quale è adoperata o per specificare quell'insieme di procedimenti meccanici che servono per la riduzione e l ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] e l'esercizio: capacità di analisi e sintesi, immaginazione, creatività, memoria, velocità del pensiero ed efficacia della parola.
Al centro di questa ricca sindrome, d'altronde, alcuni fra i leaders più riconosciuti del secolo, statisti democratici ...
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Nell’antica grammatica, ogni mutamento formale parziale della parola; casi notevoli di m. sono la metatesi, la protesi e l’aferesi, l’epentesi e la sincope, l’epitesi e l’apocope.
Nella moderna linguistica, [...] fenomeno morfologico di natura evolutiva per cui una parola passa da una declinazione o da una coniugazione a un’altra, oppure subisce un cambiamento di genere o di numero. Forme metaplastiche possono continuare a convivere con le forme originarie: ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] sensibilità gustativa e si realizza una corretta formazione della parola articolata. Infine, essa è di rilevante importanza nel che coprono il palato (v. gusto).
c) Articolazione della parola. La voce è il risultato del suono prodotto dalla vibrazione ...
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Ordet
Ettore Rocca
(Danimarca 1954, 1955, Ordet ‒ La parola, bianco e nero, 124m); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Tage Nielsen per Palladium; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Kaj Munk; [...] di sbrigarsi a svegliare la madre. Di fronte alla fede della bambina Johannes, tra lo scandalo dei presenti, chiede a Cristo 'la parola' che può risuscitare i morti e ordina a Inger di alzarsi. Inger si alza: ora può "cominciare la vita".
Ordet, 'la ...
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TRALICE O TRALICE?
La pronuncia corretta di questa parola, che si usa quasi esclusivamente nella locuzione guardare in tralice ‘guardare di sottecchi, di traverso’ è tralìce, con accentazione ➔piana, [...] come nella parola latina dalla quale deriva, trilìcem.
La pronuncia tràlice, con accentazione ➔sdrucciola, è dovuta a un’errata ➔ritrazione dell’accento. ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...