BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , pp. 13-25; a p. 15, l. 8, la parola "Italicis" è certamente da espungersi: sarebbe stata, altrimenti, la prima fatale anche a B.), ed accecato, poiché questa era la pena riservata agli spergiuri. Una serie compatta di sette diplorni a favore di ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] . Questo "corpus" è la prima consistente testimonianza diretta della parola di un vescovo di Roma (Ambrogio, in De virginibus 3 di L. - perorando la causa di Eutiche ed esprimendo riserve sull'operato di Flaviano. A questi il papa chiede chiarimenti, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Beatrice, "Ma la sola, ohimé son io", richiama da vicino le parole "Io lo posso" nel duetto "In mia mano" fra Norma 1830. Il- 20 giugno andò in scena la Norma: nonostante le riserve sulla musica avanzate da alcuni giornali, il Times del 23 giugno. si ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 'amico conte Giacomo Barbò (Epist., IV, 102: "quella tua parola decise della mia vita"), ai corsi universitari di diritto, che G del sostrato, idea che G. I. Ascoli, dapprima contrario e riservato, finirà con l'adottare.
Ma la mente del C. era, più ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] entusiastico (tranne che per la lingua, su cui Rosmini nutriva riserve di matrice puristica).
Da allora i due non si persero ’ideale di questa fase era una lingua comune, fatta di parole e modi esistenti in toscano e corrispondenti in altri dialetti. ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] it., p. 557): ‟L'inconscio è lo psichico reale nel vero senso della parola, altrettanto sconosciuto, per sua intima natura, di [quanto lo è] la realtà denominazione di inconscio (Inc.) verrebbe riservata agli elementi o del tutto impossibilitati a ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 1219 anche il rettorato sulla Borgogna, ma non fece più parola della corona di Sicilia, cosicché il suo obiettivo di mantenere di Germania; una decisione circa il Regno di Sicilia fu riservata al papa e al Collegio dei cardinali, ma ebbe comunque ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] sciarada: e il 18 ne compose una, che con la parola conclusiva, «tremare», alludeva all’incertezza del momento. Ma la suo vacillante potere, le aveva inviato un dono significativo, riservato alle sovrane benemerite, la cosiddetta rosa d’oro. Il ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dell'autentica libertà di insegnamento. Il 9 maggio 1947 prese la parola per respingere l'emendamento firmato dall'on. Mario Montagnana e da Marshall del 1948 furono essenziali nel fornire le riserve valutarie e consolidare la posizione della lira, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] contro gli orrori della guerra e la loro illimitata estensione alle popolazioni civili o degli interventi riservati o delle parole di solidarietà verso i perseguitati - come il riferimento, contenuto nel radiomessaggio natalizio del 1942, "alle ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...