Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] . Questo "corpus" è la prima consistente testimonianza diretta della parola di un vescovo di Roma (Ambrogio, in De virginibus 3 di L. - perorando la causa di Eutiche ed esprimendo riserve sull'operato di Flaviano. A questi il papa chiede chiarimenti, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] i Testi delle piramidi - di un millennio più antichi - era riservato ai re dopo la morte. Nel Libro dei morti il defunto visto che in un concilio era stata posta la questione se la parola homo potesse applicarsi tanto a una donna quanto a un uomo. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 'amico conte Giacomo Barbò (Epist., IV, 102: "quella tua parola decise della mia vita"), ai corsi universitari di diritto, che G del sostrato, idea che G. I. Ascoli, dapprima contrario e riservato, finirà con l'adottare.
Ma la mente del C. era, più ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , nella famosa edizione di The family Shakespeare del Bowdler vennero censurate "quelle parole ed espressioni che non è decoroso leggere ad alta voce in una famiglia". Stessa sorte fu riservata a raccolte di scritti di Gibbon e di Smollett, e molti ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] sciarada: e il 18 ne compose una, che con la parola conclusiva, «tremare», alludeva all’incertezza del momento. Ma la suo vacillante potere, le aveva inviato un dono significativo, riservato alle sovrane benemerite, la cosiddetta rosa d’oro. Il ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] contro gli orrori della guerra e la loro illimitata estensione alle popolazioni civili o degli interventi riservati o delle parole di solidarietà verso i perseguitati - come il riferimento, contenuto nel radiomessaggio natalizio del 1942, "alle ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] v. Pitré, 1939, vol. II, p. 292). La parola 'omertà' deriverebbe dalla radice 'uomo', significherebbe essere per eccellenza di fine anni settanta il meccanismo si inverte, la 'riserva' diviene simbolo, il simbolo si trasforma in bersaglio. Il ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Griechische Geschichte. La negazione della personalità di Draconte era riservata alla seconda edizione (I, 1, p. 350): precedentemente in riviste, ma sempre rielaborate): in altre parole, la struttura del volume terzo della prima edizione veniva ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] modificare la formula di sottoscrizione, nel senso che i legati accettarono di firmare, ma sub condicione: l'ultima parola la riservavano al papa (Le Liber pontificalis, II, pp. 181 s.).
Preoccupati per la svalutazione dell'autorità del concilio ch ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] teologia, e dunque, in ultima istanza, ne faceva ambito riservato a quanti ne condividessero fede e dottrina.
Un soggiorno a carattere ‘profetico’ di Giovanni stava in atti, gesti, parole e atteggiamenti che profilavano un diverso modo di essere ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...