MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] di S. Luca perché non aveva pagato la consueta retta riservata ai pittori; l’artista si difese asserendo di essere soprattutto , componendo un interessante programma iconografico sul tema della parola divina e della sua interpretazione.
Dal 1571 al ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] e Onofri.
Infatti il C., pur essendo di natura schiva e riservata, e poco dedito alla vita mondana, ebbe modo di conoscere a cardarelliana), ma il valore affidato dal C. alla parola ha una genesi diversa da quella puramente letteraria della rivista ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] dov’era Iacqueline, ossia la moglie fatua e ondivaga. In una parola, prese l’avvio tra i due un’ intensa relazione di Fu invece poco sfruttata dal grande schermo, sorte abitualmente riservata alle nostre attrici di teatro, con rare eccezioni, se ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] (da chrisòs «oro» e lògos «parola»).
Il Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Andrea Galla Placidia, che si era presa personalmente cura del morente, fu riservata la capsella contenente alcune sante reliquie (Constance de Lyon, 1965, VI ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] negli anni precedenti s’era dimostrato molto sensibile. Durante l’incontro di congedo con il presidente israeliano, papa Montini riservò alcune parole alla difesa della memoria di Pio XII, di nuovo attaccato per la sua azione durante la guerra.
Al ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Roma, una distanza che nel cerimoniale dell'epoca bizantina era riservata all'accoglienza dell'imperatore in carica. Dopo il pasto, consumato di recitare il Credo con l'aggiunta della parola Filioque, esplicitando la doppia processione dello Spirito. ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] Moreto nei primi mesi del 1622. La fredda accoglienza riservata dal cardinale alle Silvae, dove pure preponderante risultava la perturbazioni dell’animo. Una lettura dell’animo, attraverso le parole pronunciate dal corpo, che mira a una più sicura ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] consiglieri, anche prima di divenire cardinale. Riservato in pectore fin dalla prima promozione, ricevette Galileo eretico, Torino 1983, passim; R. Diez, Il trionfo della parola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, Roma 1986 ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , titoli, incarichi, cariche.
Cortese l'accoglienza riservata all'"illustris vir Gaspar Scioppius" e congedato con , non li ebbe a Lucca. E a Firenze non ebbe nemmeno buone parole, perché Ferdinando II - lungi dallo scucire i 50.000 scudi che J ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] della Sinistra, per il laicismo. Tenne inizialmente una posizione riservata di fronte al primo ministero Crispi, poi accettò la carica per la III e V categoria, non prese mai la parola nell’Assemblea vitalizia. Si dedicò all’attività della Casa di ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...