CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 1, 1), sottolinea la divinità di C. e il fatto che egli è incarnazione della parola di Dio, mentre gli appellativi di Pietra angolare (Mt. 21, 42-45; At. 4 in ragione del suo sacrificio, riceve la gloria e l'onore riservati a Dio (Ez. 1, 1-28; Ap. 4, ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] nuovo porto di Venezia, in località Marghera, veniva riservata una zona della superficie di 150 ettari per la ancora, offrire ai bambini». Qui però bisogna dire che le stesse parole di Dusso rivelano una certa millanteria, dato che i corsi speciali ...
Leggi Tutto
La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] altro secolo del Medioevo.
Come appunto indicano le parole del cronista, la posizione più elevata, in nella storia, pp. 271-316 (in particolare p. 279).
121. Alle riserve circa l'effettiva "possibilità per una donna di essere tutrice (o curatrice) di ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Dio fosse il Logos divino (cioè l’eterna sapienza e parola divina) emanato e generato dal Padre come Figlio (cioè come il grano dalla zizzania (Mt 13,29-30). Alla Chiesa è riservato invece il compito di accogliere tutti gli uomini, anche se cadono in ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] cogli eserciti combattenti, quegli uffici in una parola che il Pallavicino giudicò non confacevoli al chiericato tre anni da Antonio Bernabò e poi dato in coadiutoria - riservandosi Medici il regresso, la collazione dei benefici e la metà della ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] con la corona radiata propria della divinità solare7. Tale corona resta riservata al ritratto del sovrano, nel senso che non si conia per i di spiegazioni. È singolare che il fenomeno in parola si sia verificato proprio nel momento in cui diveniva ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] una corona di ‘filosofie seconde’ di cui essa si riservava il ‘controllo critico’ piuttosto che l’esecuzione. Da in R. Jacobbi, “Campo di Marte”, cit., pp. 28-33.
39 Sono ancora parole di Bigongiari, in G. Tabanelli, Carlo Bo, cit., p. 93.
40 Così C. ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] ’estate del 1806, giusto in tempo per lodare, pur con palesi riserve di stile e di riferimenti poetici, la Lettera sulla Mirra(8) ruoli non marginali — dall’effimera redazione de «La Parola» a una significativa attività diplomatica — proprio con la ...
Leggi Tutto
Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] condizionamento reciproco a livello istituzionale, in una parola quell'"ambiguità delle istituzioni" che il Tabacco Dalmatia, Città del Vaticano 1941, p. IX, dove si rinvia con riserva a Vittorio Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, I, ...
Leggi Tutto
Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] ch'essa copriva una vasta zona di gesti e di parole in modo certo elastico ma assai pronunciato da un lato e dei più singolari. Di costituzione repubblicana, esso non si limitò a riservare il governo ai membri della sua nobiltà. Di fronte ad essi ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...