Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nel capo dei calvinisti ammiraglio de Coligny.
[31] V. PIANO MORTARI, Diritto romano e diritto nazionale in Francia nel secolo una lettera in cifra, che tra di loro usavano, alcune parole in discredito della corte, come che in quella si venisse alle ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] poeta, l'operazione si è rivelata doppiamente delusoria sul piano teorico per una sorta di sottile incomprensione sia di di correre a lungo sulla pagina e di soffermarsi sulle parole non può che facilitarne la sillabazione. La lezione di Mallarmé ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] che si diceva, specialmente allora, il gesuitismo, anche se la parola non è detta: «Ma qual è il nemico più grande della sia detto con tutto il rispetto per quel valentuomo. Su questo piano, nessun altro nella Milano di allora era della sua statura. ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] vivezza di spirito. Lo attesta il Novellino, citando in primo piano, tra i propri argomenti, i «fiori di parlare», e Ser Frulli, io mi voglio conciare con voi. Non ci abbia più parole. Rendete il danaio mio, e tenete la medaglia vostra. Ed abbiatevi ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] da E. Auerbach), se è innegabile che nella figurazione piana un'immagine ricavata con il tocco o macchia (dai dipinti In ogni caso, De Sica si rassicuri. Non avrà spezzato che a parole la carriera dei suoi eminenti colleghi. Ma avrà fatto per essi, e ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] nel Pulci è animata e lieve nella mimica dei gesti e delle parole, qui è acre e spesso irrespirabile. Anche nel Mor gante (xxv che qui è di solito assente, mentre predomina il modo piano e bonario della gnomica popolaresca.
Ma si dirà: e il ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ad intendere". Per il G., invece, da una "piana, e letterale interpretazione" del capitolo Volentes "si argomenta assai alienabilità si debbono considerare come allodi, e che la parola di eredi comprende ancora gli estranei. Cose tutte ripugnanti al ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] -184 cm o più se femmina. Nel caso delle donne, la parola gigante è comunque meno usata. La statura è determinata geneticamente in misura nell'atto di lacerare un avversario, mentre più avanti, sulla piana, si erge l'enorme testa di un Mostro (o un ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] C. G. l'uomo della pietà e della dottrina artistica cristiana della parola, Torino 1935; F. De Feo, C. G., in Spiritualità e azione . 465-508; B. Gherardini, C. G., santità e liberalismo nell'epoca piana, in Pio IX, I (1972), pp. 432-461; C. Ceccuti, ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] ad osservare l'Hortis, non riesce a trascrivere una parola greca, nel 1403 trascrive nel codice Laur. XXV Mancini, Vita di L. B. Alberti, Roma 1971, p. 30; C. Piana, La facoltà teol. dell'università di Firenze nel '400-'500, Grottaferrata 1977, pp. ...
Leggi Tutto
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...