La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] preciso, ossia l'ascesa verso l'intelligibile e la conoscenza diDio. Ci sono però almeno due cose da notare a questo più ambiziosa; l'ideale è infatti quello di conoscere le cose attraverso le parole che le designano. Isidoro distingue a questo ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] nella necessità di dire la sua paroladi disapprovazione». Contò il tradizionale atteggiamento di neutralità di fronte ai nelle quali il «microfono diDio» conduceva campagne contro il comunismo non mancando di rimarcarne (secondo schemi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] vivere secondo ragione (lógos equivale sia a 'verbo', o parola, sia a 'ragione'), i cristiani erano filosofi perché 'operazione dell'artefice), quelle che prestano un servizio all'opera diDio (la medicina, l'agricoltura e la navigazione), e quelle ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] di spirito, per qualificare la sostanza diDio, di cadere a volte nell'errore di Sabellio, a volte in quello di Teodoto". La corruttela, come si vede, è posta subito dopo la parola prosopon e riguarda con ogni probabilità la parola o le parole ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] due nature: quelle che sono degne diDio, quando si tratta della divinità di Cristo; le meno elevate, quando si di controversie. Su di essa occorre meditare sempre; in essa dobbiamo permanere per meritare di essere nel senso più autentico della parola ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] al fondamento scritturistico, s'ispirava soprattutto a Paolo e a Giovanni, valorizzava la figura di Cristo come parola (Logos) e sapienza (sophia) diDio, preesistente all'incarnazione come entità divina, distinta dal Padre in quanto da lui realmente ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] da norme specifiche, perché nessuno dei canoni approvati a Nicea e altrove faceva paroladi questa prerogativa del vescovo di Roma. In realtà, l'insistere di G. su questo argomento era controproducente, perché si configurava come indebita intrusione ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] memoria, tirata e copiata diparola in parola, da un libretto scritto di sua man propria, trovato tra le sue scritture quando il Signore Iddio lo hebbe tirato a sé ... ), 37-3 8 (Discorso fatto al nome diDio, da me Pompeo di Nicolao Diodati... Fatto ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] ] inizio delle sue vie", D. interpreta il passo nel senso che Dio aveva sempre posseduto il Figlio, sua parola e sapienza sussistente. Alla concezione diDio proposta dall'Alessandrino, che egli, come si è visto, considera eccessivamente divisiva ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] alla volontà di eliminare i peccati compiuti attraverso una catarsi attuata tramite la magia della parola. Dopo l history of religions (Leiden, Brill). Del 1955 è L’onniscienza diDio (Torino, Einaudi), una sintesi della quale comparve nel 1957 presso ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...