Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] sua libertà, della sua dignità e delle sue arti di creatura destinata da Dio stesso a operare su tutte le cose, quasi per continuare all'elezione dei propri ministri, semplici commentatori della Parola divina, mentre d'altro canto il suo concistoro, ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] cristianità.
Non è difficile cogliere nelle paroledi Herder l'eco di più antiche dispute, dal momento che lo cristiana di nazione tedesca che gli Svevi avevano provocato con la superbia la propria rovina, confidando più nella forza che in Dio, ma ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] parola nepos può significare in latino cose diverse, ovvero ‘figlio di un figlio, o ‘figlio di un fratello o di n. 202.
64 Paneg. 6(7)2,1-5: «Comincerò, dunque, dal dio che è alla prima origine della tua famiglia: i più, forse, ancora non sanno chi ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] parola d’ordine della fazione costantiniana26. Dopo la vittoria su Licinio, Costantino prosegue il suo progetto di esistessero anche divinità minori, emanazione dell’unico e sommo dio. Di conseguenza Girardet muove anche contro chi intende quello del ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] amore umano (cuore) è trasmutato in sacrificio gradito a Dio, unico e non rinnovabile perché totale".
Al confronto in rivolta si rifanno alle parole d'ordine dei Taiping ottocenteschi, e talvolta queste associazioni di ribelli trovano un'intesa con ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Apertura della carta costituzionale con una invocazione a Dio “come atto di fede nazionale”; 2. inviolabile rispetto della persona tanto ai costituenti cattolici: per dirla con le paroledi Tupini, essa «riconsacrerà nel piano democratico la fine ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dicembre 1864), che riassumeva con parole forti le condanne di razionalismo, naturalismo, utilitarismo, socialismo. ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Vita e pensiero, Milano 2003, pp. 99-152.
M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione e libertà ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] del primato civilizzatore italiano, la stessa endiadi «Dio e popolo», anziché derive spiritualistiche, si costituzionali, aveva parole assai dure nei confronti della carta di Cadice, mentre Massimo d’Azeglio, nello stesso torno di tempo, si ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] è il Verbo, e il Capo è l'uomo mandato da Dio per salvare l'Italia; esso rappresenta l'Assoluto, l'Infallibile [...]. di sterminio diventasse vera quell'identità di idea e realtà su cui la metafisica non ha mai smesso di insistere. In altre parole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è un primo passo che deve portare a Dio. Sviluppando in senso cristiano la fisica di Aristotele, che attribuiva il moto non già . Nel distinguere i «termini» della scienza dalle «parole» della letteratura, Leopardi fissa un’antitesi tra la precisione ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...